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Una felice abbinata fra l’Istituto d’Arte “Fanoli” di Cittadella e l’associazione ONG “Incontro fra i Popoli”.
Educare alla mondialità i ragazzi non vuol dire solo chiamare a scuola esperti e testimoni di qualche associazione impegnata nel settore, ma inserire il tema direttamente nel programma di lavoro scolastico. E’ quanto hanno fatto due docenti del Fanoli.
Fra le attività di sensibilizzazione, Incontro fra i Popoli produce e vende magliette con degli spot di alto valore sociale. La professoressa di programmazione, signora Beatrice Piva, ha fatto scegliere ai ragazzi una frase simbolo. La scelta è caduta su Gandhi: “L’indifferenza è la peggiore forma di violenza”. Come tradurre questo in un’immagine da imprimere su una maglietta di cotone?
Ci si sono cimentati i 23 alunni della 3^D, come lavoro scolastico curricolare, ma con grande entusiasmo e passione. Tradurre “indifferenza” e “violenza” in immagine! Fra la trentina di opere prodotte, dopo un sondaggio interno, uno a livello di istituto ed un altro via internet, è stato scelto il pittogramma dello struzzo che nasconde la testa sotto la sabbia. Opportunamente rivisto, è ora stampato su uno splendida maglietta in cotone del commercio equo, venduta in tutte le occasioni pubbliche di Incontro fra i Popoli e via internet.
Nel frattempo anche la 4^C era impegnata in un altro lavoro per Incontro fra i Popoli: l’elaborazione grafica di un nuovo gioco da tavolo, MONDOPOLI, un gioco di collaborazione che vede i giocatori trasformarsi in contadini del Ciad, alle prese con le bizze del clima, la corruzione dei politici e lo sfruttamento delle multinazionali. In questo caso è il prof. Demetrio Nardi, che si è messo in gioco. Il gioco passerà poi in tipografia e successivamente sarà diffuso nelle scuole e nei gruppi di formazione giovanile.
Associazione Incontro fra i Popoli ONLUS
tel. 049.5975338.