Giovanni Viafora presenta il
documentario sulla giornalista russa Anna Stepanovna Politkovskaja.
Anna Politkovskaja viene assassinata il 7 ottobre 2006 nell’ascensore
del suo palazzo a Mosca. La polizia rinviene una pistola Makarov PM e
quattro bossoli accanto al cadavere. Uno dei proiettili ha colpito la
giornalista alla testa. La prima pista seguita è quella dell’omicidio
premeditato ed operato da un killer a contratto. Il mandante è ancora
oggi sconosciuto.
Il documentario, per la prima volta proiettato in Italia, svela i
retroscena della morte della giornalista.
Introducono la serata Francesca Sforza, corrispondente da Mosca de La
Stampa, e Rita Pennarolo, condirettore de La voce delle voci.
L’iniziativa si svolge con il patrocinio di: Comune di Padova, Centro
interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e
dei popoli dell’Università degli studi di Padova, Ordine dei
giornalisti del Veneto.
Aderiscono all’iniziativa:
Libera, Annaviva, Articolo 21, GD, Agorà, Cittadini attivi, Grilli
Padova, Mondolibero, Beati i costruttori di pace, Internazionale,
Stefilm