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L’Italia e i diritti umani nel 2015: etica universale, buona governance, realismo politico
Agenda italiana dei diritti umani 2016
Struttura dell’Annuario 2016
Parte I - IL RECEPIMENTO DELLE NORME INTERNAZIONALI SUI DIRITTI UMANI IN ITALIA
1. La normativa internazionale sui diritti umani
1.1. Strumenti giuridici delle Nazioni Unite
1.2. Strumenti giuridici in materia di disarmo e non proliferazione
1.3 Strumenti giuridici del Consiglio d’Europa
1.4. Normativa dell’Unione Europea
1.4.1. Trattati
1.4.2. Normativa dell’UE nel 2015
2. Normativa italiana
2.1. Costituzione della Repubblica Italiana
2.2. Legislazione nazionale
2.3 Statuti di Comuni, Province e Regioni
2.4 Leggi regionali
Parte II - L’INFRASTRUTTURA DIRITTI UMANI IN ITALIA
1. Organismi nazionali con competenza in materia di diritti umani
1.1. Organismi parlamentari
1.1.1. Senato della Repubblica: Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani
1.1.2. Camera dei Deputati: Comitato permanente sui diritti umani
1.1.3. Organi bicamerali: Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza
1.1.4. Atti parlamentari in materia di diritti umani
1.2. Presidenza del Consiglio dei Ministri
1.2.1. Dipartimento per le pari opportunità: UNAR e Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile
1.2.2. Commissione per le adozioni internazionali
1.2.3. Comitato nazionale per la bioetica
1.3. Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale
1.3.1. Comitato interministeriale per i diritti umani (CIDU)
1.3.2. Commissione nazionale italiana per l’UNESCO
1.4. Ministero del lavoro e delle politiche sociali
1.4.1. Osservatorio nazionale per l’infanzia e l’adolescenza
1.4.2. Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità
1.5. Ministero della giustizia
1.6. Autorità giudiziaria
1.7. Autorità indipendenti
1.7.1. Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM)
1.7.2. Garante per la protezione dei dati personali
1.7.3. Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali
1.7.4. Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza
1.8. Organizzazioni non-governative
1.9. Insegnamento e ricerca sui diritti umani nell’università italiana
2. Strutture per i diritti umani a livello sub-nazionale
2.1. Uffici pace diritti umani di Comuni, Province e Regioni
2.2. Difesa civica nelle Regioni e nelle Province italiane
2.3. Coordinamento della Conferenza nazionale dei Difensori civici
2.4. Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
2.5. Coordinamento dei Garanti territoriali dei diritti dei detenuti
2.6. Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani
2.7. Archivi e altri progetti regionali per la promozione della cultura di pace e dei diritti umani
3. Regione del Veneto
3.1. Sezione relazioni internazionali
3.2. Comitato per i diritti umani e la cultura di pace
3.3. Comitato per la cooperazione allo sviluppo
3.4. Archivio regionale «Pace Diritti Umani - Peace Human Rights»
3.5. Fondazione Venezia per la ricerca sulla pace
3.6. Garante regionale dei diritti della persona
3.7. Commissione regionale per la realizzazione delle pari opportunità tra uomo e donna
3.8. Osservatorio regionale immigrazione
Parte III - L’ITALIA IN DIALOGO CON LE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI PER I DIRITTI UMANI
1. Sistema delle Nazioni Unite
1.1. Assemblea generale
1.1.1. Risoluzioni sui diritti umani: comportamento di voto dell’Italia
1.2. Consiglio diritti umani
1.2.1. Comportamento dell’Italia al Consiglio diritti umani nel 2015
1.2.2. Esame periodico universale
1.2.3. Procedure speciali
1.3. Alto Commissario per i diritti umani (OHCHR)
1.4. Alto Commissariato per i rifugiati (UNHCR)
1.5. Organi convenzionali (creati in virtù di trattato internazionale)
1.5.1. Comitato dei diritti economici, sociali e culturali
1.5.2. Comitato diritti umani (civili e politici)
1.5.3. Comitato contro la tortura
1.5.4. Comitato per l’eliminazione della discriminazione razziale
1.5.5. Comitato per l’eliminazione della discriminazione nei confronti delle donne
1.5.6. Comitato dei diritti del bambino
1.5.7. Comitato sui diritti delle persone con disabilità
1.5.8. Comitato sulle sparizioni forzate
1.6. Agenzie specializzate, Programmi e Fondi delle Nazioni Unite
1.6.1. Organizzazione internazionale del lavoro (OIL)
1.6.2. Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (UNESCO)
1.6.3. Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO)
1.6.4. Organizzazione mondiale della sanità (OMS)
1.6.5. Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (UNDP)
1.6.6. Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP)
1.6.7. Programma delle Nazioni Unite per gli insediamenti umani (UN-HABITAT)
1.6.8. Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (UNICEF)
1.7. Organizzazioni internazionali con status di osservatore permanente presso l’Assemblea generale
1.7.1. Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM)
2. Consiglio d’Europa
2.1 Assemblea parlamentare
2.2 Comitato dei Ministri
2.3. Corte europea dei diritti umani
2.4 Comitato per la prevenzione della tortura
2.5. Comitato europeo dei diritti sociali
2.6. Commissario per i diritti umani
2.7. Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza
2.8. Comitato consultivo della Convenzione-quadro per la protezione delle minoranze nazionali
2.9. Commissione europea per la democrazia attraverso il diritto
2.10. Gruppo di esperti sulla lotta contro la tratta di esseri umani
2.11. Gruppo di Stati contro la corruzione
2.12. Gruppo di esperti sull’azione contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica
3. Unione Europea
3.1. Parlamento europeo
3.2. Commissione europea
3.3. Consiglio dell’Unione Europea
3.4. Corte di giustizia dell’Unione Europea
3.5. Servizio europeo per l’azione esterna
3.6 Rappresentante Speciale per i diritti umani
3.7. Agenzia dei diritti fondamentali (FRA)
3.8. Mediatore europeo
3.9. Garante europeo della protezione dei dati
4. Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE)
4.1. Ufficio per le istituzioni democratiche e i diritti umani (ODIHR)
4.2. Alto Commissario sulle minoranze nazionali
4.3. Rappresentante sulla libertà dei media
4.4. Rappresentante speciale e coordinatore per la lotta alla tratta degli esseri umani
5. Diritto umanitario e penale
5.1. Adattamento al diritto internazionale umanitario e penale
5.2. Contributo italiano alle missioni di «peacekeeping» e altre missioni internazionali
Parte IV - GIURISPRUDENZA NAZIONALE E INTERNAZIONALE
1. I diritti umani nella giurisprudenza italiana
1.1. Aspetti del rapporto tra giustizia italiana e giurisprudenza della CtEDU
1.1.1. Rilevanza della giurisprudenza della CtEDU nell’ordinamento nazionale
1.1.2. Esecuzione delle sentenze della CtEDU
1.2. Immunità degli Stati esteri e crimini contro la dignità della persona
1.3. Dignità della persona e principi di biodiritto
1.3.1. Procreazione assistita e diagnosi preimpianto. Scambio di embrioni e fecondazione eterologa «involontaria»
1.3.2. Matrimonio omosessuale
1.3.3. Condizione di transgenere: effetti sul matrimonio e annotazione nei registri di stato civile
1.3.4. Dignità della persona e attività di accattonaggio
1.3.5. Risarcimento del danno: «danno terminale», danno da disinteresse del genitore, danno da «nascita indesiderata»
1.4. Diritti associativi e politici
1.4.1. Associazioni ONLUS con finalità di sostegno sociale e religioso
1.4.2. Ineleggibilità a cariche pubbliche delle persone condannate (legge Severino)
1.5. Asilo e protezione internazionale
1.5.1. Competenza a trattare ricorsi in materia di protezione internazionale. Impugnazione delle «decisioni Dublino»
1.5.2. Diritto ad essere informati circa le procedure di protezione internazionale
1.5.3. Applicazione della normativa sui richiedenti asilo
1.6. Discriminazione
1.7. Diritti delle persone con disabilità
1.7.1. Professionalità utilizzate nei centri per la disabilità
1.7.2. Capacità di testimoniare delle persone con disabilità
1.7.3. Discriminazioni in ambito scolastico
1.7.4. Inserimento lavorativo
1.7.5. Priorità alle richieste di trasferimento motivate dalla necessità di assistere un familiare con disabilità
1.7.6. Compartecipazione alla spesa per mensa e trasporto ai centri diurni per persone con disabilità e novità nel calcolo ISEE
1.8. Diritti sociali
1.8.1. Libertà sindacali
1.8.2. Interventi sul sistema pensionistico: blocco della rivalutazione delle pensioni
1.8.3. Livelli essenziali di assistenza ed esigenze di risparmio in sanità
1.8.4. Leggi che incidono su diritti con effetto retroattivo
1.9. Immigrazione
1.9.1. Espulsioni, respingimenti
1.9.2. Diritti sociali dei cittadini immigrati
1.10. Diritto alla vita privata, diritto alla proprietà, immunità
1.10.1. Tutela della riservatezza
1.10.2. Diritto di privacy e controlli sul lavoratore dipendente
1.10.4. Vita familiare: pubblicazioni prematrimoniali e unioni omosessuali
1.10.5. Successione ereditaria: parificazione dei figli naturali
1.10.6. Diritto alla vita privata e rumori molesti
1.10.7. Diritto di proprietà: convertibilità lira/euro
1.10.8. Espropriazioni «semplificate» e «indirette»
1.10.9. Immunità parlamentare
1.11. Diritti dei bambini
1.11.1. Falso riconoscimento di paternità
1.11.2. Ascolto giudiziale, miglior interesse del bambino
1.11.3. Sottrazione internazionale di minori, abbandono di minori, kafala
1.11.4. Minori stranieri e permesso di soggiorno per i genitori
1.12. Legge Pinto
1.12.1. Questioni di costituzionalità
1.12.2. Applicazione della legge Pinto
1.13. Questioni penali
1.13.1. Tortura, condizioni carcerarie, diritti dei detenuti
1.13.2. Estradizione e rischio di maltrattamenti o di un procedimento non equo
1.13.3. Presunte convinzioni culturali in materia di rapporti uomo-donna come scriminanti penali
1.13.4. Diritto all’interprete e alla traduzione
1.13.5. Sospensione del procedimento penale con messa alla prova: non retroattività della misura più favorevole
1.13.6. Propaganda e istigazione all’odio razziale. Aggravante di discriminazione razziale, etnica e religiosa
1.13.7. Pubblicità dei procedimenti penali
1.13.8. Sospensione della prescrizione nel caso di incapacità irreversibile
1.13.9. Misure di sicurezza e cautelari
2. L’Italia nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani
2.1. Tortura, respingimenti collettivi, regime penitenziario
2.2. Irretroattività della legge penale, diritto alla libertà, diritto alla vita
2.3. Diritto di proprietà, equo processo
2.4. Vita privata e familiare, libertà di espressione
3. L’Italia nella giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea
3.1 Pena detentiva in caso di reingresso illecito nel territorio nazionale
3.2 Contributo per il rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno per lungo soggiornanti
Indice dei luoghi e delle parole notevoli
Indice delle principali fonti normative
Indice della giurisprudenza citata
Comitato di ricerca e redazione
1/9/2016
Università degli Studi di Padova
Centro di Ateneo per i Diritti Umani
"Antonio Papisca"
Complesso Universitario
Via Beato Pellegrino, 28
35137 Padova
Tel 049 827 1813 / 1817
Posta elettronica
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