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15/7/2015

17 luglio: Giornata mondiale della giustizia internazionale penale

Il 17 luglio si celebra la Giornata mondiale della giustizia internazionale penale, istituita il 1° giugno 2010 dall’Assemblea degli Stati Parte della Corte penale internazionale (CPI) in occasione della Conferenza di Revisione dello Statuto di Roma svoltasi a Kampala (Uganda) dal 31 maggio all’11 giugno 2010.

Tale data intende commemorare il 17 luglio 1998, giornata in cui la comunità internazionale, adottando a Roma lo Statuto della Corte penale internazionale, ha conseguito un risultato storico nella lotta all’impunità dei più gravi crimini internazionali.

In vista delle celebrazioni per la giornata mondiale della giustizia internazionale, il Presidente della CPI, il giudice Silvia Fernández de Gurmendi, nel corso di un seminario a L’Aja (Paesi Bassi) svoltosi il 26 giugno 2015, ha sottolineato l’importanza del sostegno globale per la giustizia e la responsabilità.

Invitando tutti ad unirsi alle celebrazioni, il presidente della CPI ha sottolineato anche che "la prevenzione e la sanzione dei crimini internazionali richiedono non solo il sostegno e la cooperazione dei governi, ma anche della comunità globale". "Il mandato della CPI è quello di risolvere crimini atroci commessi contro altri esseri umani e il compito di noi giudici è quello di fare in modo che la giustizia venga garantita così da contribuire a ristabilire e mantenere una pace duratura".

Ad oggi, i Paesi che hanno ratificato lo Statuto di Roma sono 123. L’Italia, che fin da subito ha promosso l’istituzione della Corte, è stata tra i primi Paesi a ratificare lo Statuto (l. 232/1999). Nel 2012, inoltre, essa ha adottato la legge di adeguamento dell’ordinamento interno allo Statuto con riferimento, tuttavia, ai soli obblighi di cooperazione con la Corte (l. 237/2012).