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21/11/2008 (Archivio storico)

A Padova la III Edizione di “Diritti+Umani”

 

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Il progetto DIRITTI+UMANI nasce alla fine del 2005 da un’idea progettuale di cinque enti/associazioni - Associazione Diritti Umani – Sviluppo Umano, Acli, Adescoop - Agenzia dell’Economia Sociale s.c., Centro Padovano della Comunicazione Sociale – MPX, Fondazione Fontana - quale evento/contenitore per promuovere una forte azione coordinata e sistematica di sensibilizzazione sui diritti umani rivolta alla città di Padova e al suo territorio.

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La finalità principale dell'iniziativa è quella di dare visibilità alla tematica diritti umani quale dimensione prioritaria nella prospettiva di costruire una società più giusta, nell’esercizio del diritto di ogni persona “ad un ordine sociale ed internazionale in cui tutti i diritti umani siano pienamente realizzati” (art. 28 DU) e, allo stesso tempo, del dovere di operare affinché tale obiettivo sia raggiunto.

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Lo scopo che i promotori intendono perseguire è di richiamare l’attenzione dei giovani, dell’opinione pubblica, dell’associazionismo, delle istituzioni, sulle situazioni di crisi, ma anche sugli elementi di speranza e le “buone notizie” che segnalano un passo avanti nell’affermazione di una nuova e più rispettosa coscienza civile e sociale, segnata dall’appartenenza alla comune famiglia umana.

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Con DIRITTI+UMANI si intende far maturare la consapevolezza delle strette interconnessioni tra azione globale e azione locale e l’importanza di agire dal basso per affermare e consolidare la cultura dei diritti umani nella politica, nell’economia e nella società. In tale prospettiva, alle azioni di sensibilizzazione culturale si affiancheranno concrete proposte per l’adozione di comportamenti e stili di vita responsabili.

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Relativamente ai contenuti, l’edizione 2008 sarà dedicata ai 60 anni della Dichiarazione universale dei diritti umani che, come è noto, fissa alcuni principi chiave della comune convivenza sociale, fondamento di tutta la successiva normativa internazionale. Le iniziative che si andranno a realizzare non intendono fermarsi alla mera celebrazione o, semplicemente, alla denuncia della divaricazione ancora esistente tra aspirazioni e realtà effettiva, ma mirano piuttosto a verificare l’effettiva attuazione di alcuni diritti e misurare il loro livello di realizzazione.

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Le attività di sensibilizzazione programmate dovranno tentare di rispondere a due domande generali: a che punto siamo nella garanzia effettiva di questi diritti? Che obiettivi ci possiamo porre per la loro concreta implementazione? Particolare attenzione sarà posta nei confronti di quelle situazioni che per il nostro territorio assolvono ad una funzione di benchmark nell’azione di attuazione dei diritti umani e sulle quali appare particolarmente interessante attirare l’attenzione dei giovani e della cittadinanza.

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Per maggiori informazioni sull’iniziativa si veda il Programma e si visiti il sito
https://dirittipiuumani.org

Aggiornato il

16/7/2009