A A+ A++
3/5/2005 (Archivio storico)

Abu Ghraib: scagionati i vertici delle forze militari USA in Iraq

Il generale Ricardo Sanchez, ex comandante delle truppe Usa in Iraq, e altri tre ufficiali statunitensi sono stati scagionati dalle accuse di tortura nel carcere di Abu Ghraib. Secondo l'inchiesta condotta dall'ispettore generale dell'esercito Stanley E. Green, ai quattro ufficiali non sarebbe imputabile alcuna responsabilità per gli atti compiuti all’interno del carcere iracheno: egli ha così sposato la tesi delle ‘poche mele marce’.

-

In occasione del primo anniversario della scoperta delle atrocità di Abu Ghraib, l’organizzazione non governativa Human Rights Watch ha pubblicato un rapporto il cui contenuto è di segno certamente diverso rispetto alle conclusioni dell’ispettore generale. Secondo HRW, i vertici militari sapevano o avrebbero dovuto sapere ciò che avveniva all’interno delle carceri di Au Ghraib. Gli Stati Uniti dovrebbero allora nominare uno special prosecutor, incaricato di indagare sulle responsabilità penali del Segretario della difesa, Donald Rumsfeld, dell'ex capo della Cia George Tenet, di Sanchez e del generale Geffrey Miller, ex capo della base prigione di Guantanamo.

-

Nel frattempo in Iraq, l’Assemblea nazionale ha votato la fiducia al nuovo governo del premier Ibrahim Jaafari, con 180 voti a favore su 185. L’esecutivo nasce in un clima di forte violenza nel Paese: attentati e autobomba continuano a provocare decine di morti e feriti.

-

Gli aggiornamenti al Rapporto finale della CIA pubblicati la scorsa settimana confermano che in Iraq non sono state trovate armi di distruzione di massa.

-

Per approfondimenti:

-

Il Rapporto di HRW
- https://hrw.org/reports/2005/us0405/

-

Amnesty International, One year after Abu Ghraib, torture continues
-
https://web.amnesty.org/pages/irq-280405-feature-eng
-

Aggiornato il

16/7/2009