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3/5/2006 (Archivio storico)

Critiche del Governo della Cambogia all'attività di monitoraggio sui diritti umani


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 In un comunicato pubblicato lo scorso 30 marzo 2006, Louise Arbour - Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani - ha replicato alle critiche formulate precedentemente da dirigenti governativi cambogiani sull’operato di Yash Ghai, Rappresentante speciale del Segretario Generale per i diritti umani in Cambogia nominato nel novembre 2005 con il consenso delle autorità cambogiane, nonché del personale dell’Ufficio di Phnon Penh dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani.

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Il Governo cambogiano, attraverso la stampa nazionale, avrebbe manifestato insofferenza nei confronti delle intenzioni da parte del Rappresentante speciale di recarsi tra il 19 ed il 28 marzo 2006 in Cambogia per effettuare la sua seconda missione ufficiale nel Paese, anche al fine di aggiornare il rapporto e le raccomandazioni formulate lo scorso gennaio.

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Il portavoce di Louise Arbour, José Luis Diaz, ha ricordato in tale contesto che “i Rappresentanti speciali succedutisi ed il personale dell’Ufficio cambogiano dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite, aperto nel 1993, hanno ricevuto il mandato da parte della Comunità Internazionale di monitorare la situazione dei diritti umani e delle libertà fondamentali nel Paese e di cooperare con il Governo e con la società civile affinché gli obblighi internazionali in materia di diritti umani assunti dalla Cambogia siano rispettati”.

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Aggiornato il

16/7/2009