Due eventi contro la pena di morte, Oslo, 20-23 giugno 2016

Nel mese di giugno, ad Oslo in Norvegia, si terranno due eventi relativi all’abolizione della pena di morte. Dal 21 al 23 giugno si svolgerà, presso l’Opera Building di Oslo, il VI Congresso mondiale contro la pena di morte, organizzato da Ensemble contre la peine de mort - Together Against the Death Penalty (ECPM) e dalla World Coalition Against the Death Penalty, con il supporto del Ministero degli Affari Esteri della Norvegia. Ogni tre anni, l’associazione ECPM organizza un Congresso mondiale per riunire attori abolizionisti di tutto il mondo e creare nuove strategie per raggiungere l'obiettivo dell’abolizione universale.

Il programma del Congresso prevede:

• cerimonia d’apertura, 2 sessioni plenarie, 8 tavole rotonde, 8 worshops, cerimonia di chiusura;
• 1300 partecipanti da circa 80 Paesi;
• “Abolition Village”: 20 stand e 5 esibizioni organizzati da organizzazioni della società civile;
• 2 eventi serali, organizzati in collaborazione con il settore culturale della città di Oslo.

Il 20 giugno, in concomitanza con il Congresso, si svolgerà, presso l’Università di Oslo, un side event sul tema organizzato dal Network delle Università contro la Pena di morte (Network UADP), in collaborazione con l’International Network of Academics for the Abolition of Capital Punishment (REPECAP).

Il Network UADP, sponsorizzato dal Ministero degli Affari Esteri della Norvegia, ha l’obiettivo di riunire gli atenei di tutto il mondo nella lotta contro la pena di morte. Essi sono chiamati a far valere il proprio peso morale e intellettuale a sostegno di tale causa attraverso la realizzazione di azioni e attività specifiche e concrete, tra le quali la promozione della ricerca scientifica e la protezione della libertà accademica e di espressione, soprattutto all'interno dei Paesi nei quali la pena di morte è tutt’ora in vigore. L’Università degli Studi di Padova è tra gli atenei aderenti al Network UADP.

Per maggiori informazioni sugli eventi consultare i link nel box sottostante.

Aggiornato il

23/5/2016