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15/9/2014
Logo dell'Agenzia per i diritti fondamentali dell'Unione Europea, istituita nel 2007.
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FRA: intervento sui diritti fondamentali presso il Parlamento Europeo

Il 4 settembre 2014, in occasione di un dibattito congiunto sui diritti fondamentali in sede di Commissione per le Libertà Civili, Giustizia e Affari interni del Parlamento Europeo (LIBE), Morten Kjaerum - Direttore dell’ Agenzia dei diritti fondamentali dell’Unione Europea (FRA) - ha sottolineato che il valore dei diritti e del rispetto della dignità umana restano tra le preoccupazioni dei cittadini europei e quanto sia, dunque, necessario continuare a lavorare per migliorare il sistema di salvaguardia dei diritti fondamentali in Europa.

L’intervento di Mr. Kjaerum, oltre a concentrarsi sulla proposta della creazione di un nuovo quadro strategico che renda di effettivo godimento i diritti umani per tutti in Europa, ha inteso rimarcare le problamatiche relative a tre aree che destano preoccupazione nel Vecchio Continente:

  • protezione dei dati
  • crimini d’odio
  • migrazione

Per quanto riguarda la prima area, si esprime l’urgenza del rafforzamento dei poteri e delle risorse ma anche la garanzia di integrità e indipendenza in capo alle autorità per la protezione dei dati.
In relazione ai crimini generati dall’odio, si sottolinea che ciascun evento di questo tipo non affligge esclusivamente le vittime dirette ma produce effetti negativi sull’intera comunità e, conseguentemente, sul sistema democratico all’interno del quale il crimine avviene.
Sulle migrazioni, infine, la raccomandazione chiave della FRA è di incrementare il numero di strumenti legali attraverso i quali quanti siano in cerca di protezione possono raggiungere l’Europa. Non di meno, viene sottolineato che la Conferenza sui diritti fondamentali di quest’anno avrà come focus proprio il tema delle migrazioni nonchè l’importanza di un approccio basato sui diritti fondamentali nelle politiche migratorie europee.

L’Agenzia dei diritti fondamentali dell’Unione Europea (FRA), organismo consultivo istituito con regolamento (CE) 168/2007 del Consiglio del 15 febbraio 2007, è il principale strumento tecnico a disposizione dell’UE con il compito di supportare le istituzioni europee e nazionali nella promozione e nella tutela dei diritti umani.