FRA: l’equa protezione delle vittime di crimini di odio nel caso delle persone con disabilità

L’Agenzia per i diritti fondamentali dell’Unione Europea (FRA) ha recentemente pubblicato un documento che descrive le modalità di protezione delle vittime di crimini di odio nel caso in cui queste siano persone con disabilità.

La FRA ribadisce che i crimini di odio violano il diritto alla non discriminazione e la protezione della dignità umana, stabiliti nella Carta sui diritti fondamentali dell’Unione Europea e della Convenzione europea sui diritti umani e le libertà fondamentali.

Il documento, basandosi anche sui primi risultati di una ricerca della FRA inerente i bambini con disabilità, riporta delle indicazioni sulle difficoltà incontrate dalle persone con disabilità vittime di crimini di odio, nonchè la normativa per la loro protezione approntata dai Paesi membri.

Infine, l'Agenzia presenta una serie di raccomandazioni per il miglioramento della situazione delle vittime con disabilità, come ad esempio l'adozione di modalità di rilevamento e pubblicazione di dati disaggregati sulle vittime di crimini d'odio.

Aggiornato il

14/4/2015