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25/5/2016
Giornata internazionale dei Peacekeepers delle Nazioni Unite, 29 maggio 2016
© Nazioni Unite/Nazioni Unite

Giornata internazionale dei Peacekeepers delle Nazioni Unite, 29 maggio 2016

L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con la risoluzione 57/129, ha stabilito il 29 maggio come Giornata internazionale dei Peacekeepers delle Nazioni Unite. Il 29 maggio del 1948 la prima operazione di peacekeeping delle Nazioni Unite, la "United Nations Truce Supervision Organization" (UNTSO), ha iniziato le sue attività in Palestina.

Il tema per la Giornata internazionale 2016 dei Peacekeepers delle Nazioni Unite è "Onoriamo i nostri eroi". La Giornata offre la possibilità di tributare il giusto omaggio al prezioso contributo dato dai caschi blu al mantenimento della pace e della sicurezza internazionali e di onorare i 3.400 peacekeepers che hanno perso la loro vita dal 1948 a oggi (128 l'anno scorso).

Attualmente, più di 124.000 peacekeepers tra militari, personale di polizia e personale civile sono impiegati in 16 operazioni di pace in quattro continenti. Il Segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon, nel messaggio scritto in occasione della Giornata, ha affermato che i peacekeepers impersonano le migliori virtù della solidarietà globale, lavorando coraggiosamente in ambienti pericolosi per fornire sicurezza ai gruppi più vulnerabili.

Dal 1948, il peacekeeping delle Nazioni Unite si è trasformato in uno dei principali strumenti utilizzati dalla comunità internazionale per gestire crisi complesse che minacciano la pace e la sicurezza internazionali. In questo periodo, sono state stabilite dalle Nazioni Unite 71 operazioni di peacekeeping, coinvolgendo più di un milione di peacekeepers.

Nel corso dell'ultimo anno, il peacekeeping delle Nazioni Unite ha dovuto affrontare numerose sfide, dimostrando di essere uno strumento dinamico e flessibile, essenziale per la protezione delle popolazioni a rischio e per favoire i processi di pace in Paesi quali il Sud Sudan, la Repubblica Centrafricana, il Mali.

Attualmente, le operazioni di peacekeeping delle Nazioni Unite ricevono personale militare e di polizia da 123 Stati membri: tale numero riflette la fiducia globale nell’importanza e nel valore del peacekeeping delle Nazioni Unite.