© Università degli Studi di Padova - Credits: HCE Web agency
Il 2 giugno 2010 il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite ha adottato la seguente Risoluzione (A/HRC/14/L.1) con 32 voti a favore, 3 contrari, 9 astenuti:
Il Consiglio dei diritti umani, guidato dagli scopi e dai principi della Carta delle Nazioni Unite e dalle disposizioni della Dichiarazione Univerale dei Diritti Umani,
prendendo in considerazione le disposizioni della Quarta Convenzione di Ginevra per la protezione delle persone civili in tempi di guerra del 12 agosto 1949,
sottolineando l’importanza della sicurezza e del benessere di tutti i civili compreso il personale umanitario,
esprimendo grave preoccupazione per l’aggravarsi della crisi umanitaria in Gaza occupata,
sottolineando la necessità di garantire un flusso permanente e regolare di beni e persone dentro Gaza occupata e accogliendo con favore le iniziative miranti a creare e aprire corridoi umanitari e altri meccanismi per il rifornimento continuo dell’aiuto umanitario,
Voti a favore (32): Angola, Argentina, Bahrain, Bangladesh, Bolivia, Bosnia and Herzegovina, Brazil, Chile, China, Cuba, Djibouti, Egypt, Gabon, Ghana, India, Indonesia, Jordan, Kyrgyzstan, Mauritius, Mexico, Nicaragua, Nigeria, Norway, Pakistan, Philippines, Qatar, Russian Federation, Saudi Arabia, Senegal, Slovenia, South Africa, and Uruguay.
Voti contrari (3): Italy, Netherlands, and United States of America.
Astensioni (9): Belgium, Burkina Faso, France, Hungary, Japan, Republic of Korea, Slovakia, Ukraine, and United Kingdom.
(Traduzione dall’inglese a cura del Centro diritti umani dell’Università di Padova)
3/6/2010