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19/9/2015
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Il Sottocomitato delle Nazioni Unite per la prevenzione della tortura in visita in Italia dal 16 al 22 settembre 2015

E' in corso, dal 16 al 22 settembre 2015, la prima visita in Italia del Sottocomitato delle Nazioni Unite per la prevenzione della tortura (United Nations Subcommittee on Prevention of Torture, SPT) al fine di accertare il trattamento e le condizioni dei migranti, e la loro protezione verso torture e maltrattamenti.

La delegazione dell’STP visiterà diverse strutture che detengono i migranti in tutto il paese. Gli esperti di diritti umani intratterranno conversazioni private e confidenziali con alcuni detenuti. Incontreranno inoltre rappresentanti del Governo, la Commissione diritti umani del Senato, rappresentanti delle organizzazioni internanzionali e della società civile, al fine di potenziare gli sforzi delle autorità per prevenire la tortura e gli altri trattamenti crudeli, inumani e degradanti nel contesto della detenzione degli immigrati.

Il sottocomitato ha il mandato di visitare tutti gli stati che hanno ratificato il Protocollo Opzionale alla Convenzione contro la Tortura (OPCAT). Gli stati contraenti hanno l’obbligo di istituire un organo di controllo, noto come meccanismo nazionale di prevenzione, entro un anno dalla ratifica del OPCAT. L'Italia, ad oggi, non ha ancora istituito tale meccanismo.

Al termine della visita, la sottocommissione presenterà le sue osservazioni preliminari al governo italiano. Per il Sottocomitato, la chiave per prevenire la tortura e i maltrattamenti sta nel costruire relazioni costruttive con lo Stato interessato, ed i suoi principi guida sono la cooperazione e la confidenzialità.