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16/2/2006 (Archivio storico)

L'Italia si avvia a divenire membro della Commissione sul Peacebuilding

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Il Segretario generale ha reso pubblico lo scorso 6 febbraio 2006 una nuova versione della lista dei dieci maggiori contribuenti finanziari delle Nazioni Unite; in base alla risoluzione congiunta dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite e del Consiglio di sicurezza, faranno parte del Comitato organizzatore della Commissione sul Peacebuilding i cinque Stati individuati quali maggiori contribuenti finanziari delle Nazioni Unite, con riferimento sia ai contributi sotto forma di partecipazioni al bilancio ordinario che di contributi volontari.

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Una precedente versione della lista- in cui compaiono nell’ordine crescente di dimensione della partecipazione finanziaria rispettivamente Stati Uniti, Giappone, Regno Unito, Germania, Paesi Bassi, Francia, Norvegia, Canada, Italia e Svezia – era stata criticata per il fatto di non considerare tutte le forme di contributi volontari. In base a tale documento a Italia e Svezia sarebbe stata preclusa la partecipazione ai lavori del Comitato in qualità di membro.

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Nella versione di lista dei donatori resa nota il 6 febbraio, l’Italia compare quale 6° principale donatore. Poiché Stati Uniti e Regno Unito risultano essere membri di diritto del Comitato -in base ad un altro criterio previsto dalla risoluzione, ossia la designazione di sette Stati membri del Consiglio di sicurezza da parte dello stesso Consiglio, compresi i cinque Membri permanenti - Giappone, Germania, Paesi Bassi, Italia e Norvegia dovrebbero far parte del Comitato organizzativo in base al criterio della contribuzione finanziaria.

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Aggiornato il

16/7/2009