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22/5/2016
50 studenti e volontari in servizio civile dell’Università di Padova portano 28 cartelli con la scritta “Diritto umano alla pace” in 28 lingue diverse, alla Marcia per la Pace Perugia-Assisi 2014.

“La pace si allontana! Aiutaci a riportarla nel mondo e a radicarla in Europa”, Marcia per la Pace Perugia-Assisi, 9 ottobre 2016

Domenica 9 ottobre 2016 si svolgerà la 22° edizione della Marcia per la Pace Perugia-Assisi, organizzata dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani e dalla Tavola della Pace. Lo slogan della Marcia è “La pace si allontana! Aiutaci a riportarla nel mondo e a radicarla in Europa”. Migliaia di persone, famiglie, scuole, associazioni ed Enti locali si metteranno in cammino, lungo la via della nonviolenza tracciata nel 1961 da Aldo Capitini, contro tutte le guerre e contro ogni forma di conflitto, per il diritto alla pace e la fraternità tra individui e popoli.

Il messaggio del Comitato organizzatore della Marcia sottolinea che, nonostante la presenza di ricchezze, sviluppo tecnologico e istituzioni internazionali, guerre, terrorismi, ingiustizie e danni ambientali causano ogni giorno stragi di vite umane. La sfida della pace appare dunque immensa, anche se non impossibile, a condizione che ognuno apporti il proprio contributo positivo e faccia la propria parte.

La Marcia intende quindi portare alla luce l’apporto positivo dei numerosi attori coinvolti nella promozione della pace e dei diritti umani, al fine di vincere rassegnazione e indifferenza e rafforzare azioni individuali e collettive. Sono infatti tante le persone, gli enti locali, le associazioni, le organizzazioni in Italia, in Europa e nel mondo ad aver deciso di assumersi le proprie responsabilità, analizzando le problematiche relative al modo di vivere e di "fare società" odierno, impegnandosi a cambiare qualcosa nella propria vita e unendosi ad altri per capire come costruire nuovi rapporti economici, sociali, internazionali e con la natura.

L’invito a partecipare alla Marcia è rivolto a tutte le persone di pace e di fraternità. Sindaci e Presidenti degli enti locali e della Regioni sono chiamati ad aderire al Comitato organizzatore della Marcia attraverso i seguenti passaggi:

  1. deliberare l'adesione alla Marcia;
  2. versare la quota di adesione al progetto che serve a coprire parte delle spese generali del comitato organizzatore;
  3. collaborare all'organizzazione della Marcia coinvolgendo la cittadinanza, le scuole, i giovani e valorizzando le esperienze positive della città.

Per maggiori informazioni consultare i link presenti nel box sottostante.