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27/3/2015
Durante l'abbattimento di alcuni alberi nel Myinbyin Forest Range, nella Birmania centrale, un esperto della FAO J.L. Briggs (a destra), supervisiona il lavoro mentre un trattore solleva dei tronchi di legno teak e li porta via al punto di raccolta
© UNPhoto/MMS

Lanciato l’Atlante italiano dei conflitti ambientali

Il Centro di documentazione conflitti ambientali, in collaborazione con l’Associazione 'A Sud', ha presentato l'Atlante italiano dei conflitti ambientali.

Si tratta di una piattaforma web, di consultazione gratuita, che raccoglie le schede descrittive delle principali vertenze ambientali italiane. Dal Vajont a Casal Monferrato, da Taranto a Brescia, dalla Terra dei Fuochi alla Val di Susa, dalle zone di sfruttamento petrolifero alle centrali a carbone, dai poli industriali all’agroindustria, un atlante delle emergenze ambientali italiane e delle esperienze di cittadinanza attiva in difesa del territorio e del diritto alla salute.

L’Atlante italiano è stato realizzato nell’ambito del progetto europeo di ricerca Ejolt, il quale ha coinvolto nello studio su conflitti e giustizia ambientale oltre 20 partner internazionali tra università e centri studi indipendenti. Il progetto ha elaborato report e raccomandazioni per la Commissione europea sulle normativa ambientali e la gestione delle risorse e costruito l’Atlante globale della giustizia ambientale, contenente circa 1.400 casi di conflitto in tutto il mondo.