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8/11/2010
Logo per il 60° Anniversario di Medici con l'Africa CUAMM.

Laurea Honoris Causa in Istituzioni e politiche dei diritti umani e della pace dell'Università di Padova a Mons. Luigi Mazzucato, primo direttore della ONG Medici con l'Africa Cuamm

Giovedì 11 novembre 2010, alle ore 9.30 si svolgerà nell'Aula Magna "G. Galilei" del Palazzo del Bo' dell'Università di Padova, la cerimonia di conferimento della  Laurea Honoris Causa in Istituzioni e politiche dei diritti umani e della pace a Mons. Luigi Mazzucato, primo direttore della ONG padovana Medici con l'Africa Cuamm.

La cerimonia apre la giornata "Storia e futuro", un momento di alto livello istituzionale ma anche di festa per i 60 anni di Medici con l'Africa Cuamm, con la partecipazione del Presidente della Repubblica, On. Giorgio Napolitano, che sarà presente a Padova in occasione di questo speciale compleanno.

Medici con l'Africa CUAMM promuove diverse iniziative per fare memoria delle proprie attività e per guardare al futuro: sarà lanciata la campagna per l'accesso gratuito al parto sicuro e la cura del neonato; è in programma l'inaugurazione della mostra storica "NeraMadre". Per questi sessant'anni sono stati inoltre realizzati alcuni strumenti editoriali e multimediali: "L'avventura continua" è una breve storia dell'ONG; "Euntes curate infirmos" è un reportage video a cura del segretariato sociale Rai; "Sessant'anni con l'Africa" è una serie di sei documentari del regista Nicola Berti sulla storia e il presente dell'ONG. E infine, è atteso per la primavera 2011 l'uscita del libro di Paolo Rumiz, la cui fonte è l'inestimabile archivio del Cuamm.

 

Profilo di don Luigi Mazzucato:

il riconoscimento della Laurea Honoris Causa in Istituzioni e politiche dei diritti umani e della pace a una vita "con l'Africa".

Don Luigi Mazzucato è nato a Saccolongo (Padova) l'8 gennaio 1927. È stato ordinato sacerdote nel 1950. Nel 1955 ha conseguito la laurea in Teologia presso l'Università Gregoriana di Roma. È stato il direttore del Cuamm dal 1955 al 2008, anno in cui ha passato il testimone a don Dante Carraro.

Quando nel settembre del 1955 fu chiamato a dirigere il Collegio Universitario degli Aspiranti Medici Missionari (Cuamm) aveva 28 anni e il Collegio ne contava appena cinque. Era nato nel dicembre 1950.

Fin da subito fece suo quel motto evangelico "Euntes curate infirmos" (Lc. 10,3-9) che, scolpito sulla vetrata d'ingresso della sede, era stato scelto dai fondatori del Collegio ad indicare le finalità e l'ispirazione di Medici con l'Africa Cuamm, il senso del suo esistere, lo scopo del suo operare.

Da oltre cinquant'anni la vita di don Luigi Mazzucato si intreccia con la storia di Medici con l'Africa Cuamm. Una sfida raccolta con dedizione e impegno, con una straordinaria capacità di conciliare insieme realismo e profezia, accompagnata dalla tendenza a cercare di più il positivo che il negativo delle persone e degli eventi, ma soprattutto con una forte dose di coraggio e di entusiasmo.

Sotto la sua guida Medici con l'Africa Cuamm ha ospitato 270 studenti provenienti da 32 paesi del Terzo mondo e parecchie centinaia di studenti italiani (attualmente sono 54). Parallelamente, in questi anni, con Medici con l'Africa Cuamm sono partiti più di 1.200 medici e 250 tra infermieri e tecnici vari, con un impegno di servizio della durata media di 3-4 anni, alcuni anche per 8-10 anni o per tutta la vita.

L'opzione di un impegno per lo sviluppo ha comportato il coraggio e i rischi di molte sfide. «Del resto agli inizi il Cuamm stesso si è presentato come una sfida, una grande sfida» dichiara don Luigi.

Con all'attivo oltre 150 viaggi di missione nel continente africano, don Luigi Mazzucato continua ad accompagnare con la sua presenza silenziosa il lavoro di Medici con l'Africa Cuamm, animato da quell'"Euntes curate infirmos" che ha fatto suo più di cinquant'anni fa.