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20/7/2009
Bambini a scuola in un centro di educazione gratuito nella regione Asiatica.
© UNESCO/Akhtar Soomro

Le Nazioni Unite preparano la Dichiarazione sull’educazione e la formazione ai diritti umani

Si è svolto a Marrakech (Marocco) dal 16 al 17 luglio 2009 il Seminario internazionale di esperti sul progetto di Dichiarazione delle Nazioni Unite sull’educazione e la formazione ai diritti umani.

L’evento, organizzato dal governo del Regno del Marocco, è stato aperto dagli interventi di Abdelwahad Radi, Ministro della Giustizia del Marocco, Ahmed Herzenni, Presidente del Comitato consultivo dei diritti umani delle Nazioni Unite, e Martin Ihoeghian Uhomoibhi, già Presidente del Consiglio diritti umani delle Nazioni Unite.

La conferenza di Marrakech si inserisce nel quadro delle attività promosse dal Comitato consultivo del Consiglio diritti umani che, con risoluzione 6/10 del Consiglio del 28 settembre 2007, ha ricevuto il mandato “di elaborare un progetto di dichiarazione sull’educazione e la formazione ai diritti umani”. Il Comitato consultivo ha istituito al suo interno, un “gruppo di redazione” presieduto dalla Sig.ra Halima Warzazi e di cui è rapporteur il prof. Emmanuel Decaux.

A sostegno dell’iniziativa opera una “Piattaforma” di Stati membri del Consiglio diritti umani, composta da Italia, Marocco, Slovenia, Costa-Rica, Filippine.

I lavori della conferenza di Marrakech si sono articolati in quattro workshops: 1. Principi e visione generale della Dichiarazione sull’educazione e la formazione ai diritti umani; 2. Gli obblighi e il ruolo degli Stati collegati ad una Dichiarazione sull’educazione e la formazione ai diritti umani; 3. Il ruolo degli altri attori (Istituzioni nazionali per i diritti umani, ONG, media, ecc.); 4. Il ruolo dei meccanismi dell’ONU di protezione e promozione dei diritti umani nell’educazione ai diritti umani.

Per il Centro interdipartimentale sui diritti della persona e dei popoli dell’Università di Padova hanno partecipato i professori Antonio Papisca e Marco Mascia, i quali hanno svolto due relazioni rispettivamente nel workshop 1 e nel workshop 3.