A A+ A++
22/4/2009 (Archivio storico)

Nazioni Unite – Il ruolo del Consiglio diritti umani nella promozione dell'educazione ai diritti umani

Nel corso della sua decima Sessione ordinaria, il Consiglio diritti umani delle Nazioni Unite ha adottato due risoluzioni in materia di educazione ai diritti umani:

Risoluzione sul Programma mondiale per l'educazione ai diritti umani(Risoluzione A/HRC/10/3)

Più di 54 Stati membri delle NU hanno sponsorizzato tale Risoluzione, che è stata adottata per consenso dal Consiglio il 25 marzo 2009. La Risoluzione è stata presentata dal Costa Rica, a nome della “Piattaforma per l'educazione e la formazione ai diritti umani” - un gruppo informale composto dai Governi di Costa Rica, Italia, Marocco e Svizzera, impegnato a promuovere il tema dell’educazione ai diritti umani in sede Nazioni Unite.
Si tratta di una risoluzione “procedurale”, che definisce il processo conclusivo della prima fase del Programma mondiale per l'educazione ai diritti umani (WPHRE) e avvia la preparazione della sua seconda fase.

Il Consiglio ha chiesto all'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani di avviare consultazioni con gli Stati membri, le Istituzioni nazionali per i diritti umani e le organizzazioni intergovernative e non governative, al fine di determinare i parametri della seconda fase del WPHRE (che inizierà il 1 ° gennaio 2010), e di presentare una relazione su tali consultazioni alla dodicesima Sessione del Consiglio (settembre 2009). Le modalità di questo processo non sono ancora del tutto chiare: informazioni aggiuntive dovrebbero essere fornite a breve da parte dell’ Ufficio dell'Alto Commissario per i diritti umani (OHCHR).
Il Consiglio ha inoltre incoraggiato gli Stati membri a prendere provvedimenti per la preparazione del loro rapporto di valutazione nazionale, relativo alla prima fase del Programma, con l'assistenza di organizzazioni internazionali e regionali, nonché degli attori della società civile (para. 3 della Risoluzione. Tale rapporto dovrà essere presentato al Comitato di coordinamento delle Nazioni Unite sull’educazione ai diritti umani nel sistema scolastico nei primi mesi del 2010.


Risoluzione sulla bozza di Dichiarazione delle Nazioni Unite sull’educazione e la formazione ai diritti umani.(Risoluzione A/HRC/10/28)

Ben 77 Stati Membri delle Nazioni Unite hanno sponsorizzato questa Risoluzione, che è stata adottata per consenso dal Consiglio il 27 Marzo 2009. La Risoluzione è stata presentata dal Marocco, sempre a nome della “Piattaforma per l'educazione e la formazione ai diritti umani” di cui sopra. Anche questa risoluzione può essere considerata “procedurale”, poiché definisce il processo di stesura della Dichiarazione; vi sono, tuttavia, almeno due elementi degni di nota.

Il primo riguarda l’organizzazione di uno specifico seminario a Ginevra: il para. 2 della Risoluzione, infatti, recita: “[il Consiglio diritti umani] accoglie con favore l'iniziativa della Piattaforma per l'educazione e la formazione ai diritti umani di organizzare un seminario, con la partecipazione di esperti e specialisti e l'assistenza e la competenza dell'Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani e di tutte le parti interessate, al fine di promuovere la riflessione sugli elementi da includere nel progetto di dichiarazione.” Questa è stata la risposta del Consiglio alla raccomandazione contenuta nel Rapporto sullo stato di avanzamento del processo di stesura della Dichiarazione, presentato dal Comitato consultivo al Consiglio il 3 febbraio 2009. Il seminario dovrebbe svolgersi prima della prossima sessione del Comitato consultivo del Consiglio diritti umani, prevista nell’agosto 2009.

Il secondo elemento riguarda il calendario del processo di stesura della Dichiarazione. Il Consiglio ha chiesto al Comitato consultivo di presentare il progetto di Dichiarazione sull’educazione e la formazione ai diritti umani alla prossima Sessione principale del Consiglio, nel marzo 2010.


Iniziative delle ONG per l'educazione ai diritti umani

In occasione della 10° Sessione del Consiglio diritti umani, il Gruppo di lavoro delle ONG per l’educazione e l’apprendimento dei diritti umani ha promosso un’iniziativa collettiva delle ONG a favore dell’educazione ai diritti umani.

E’ stata innanzitutto elaborata una dichiarazione congiunta sul tema “Il quadro delle Nazioni Unite per l'educazione ai diritti umani e la partecipazione della società civile” (doc. A/HRC/10/NGO/112), sottoscritta da 365 ONG (tra cui 56 Organizzazioni con status consultivo presso l’ECOSC e 5 Istituzioni nazionali per i diritti umani), provenienti da 88 Paesi diversi, in rappresentanza di tutti i continenti.

Parallelamente alle sedute ufficiali del Consiglio, il Gruppo di lavoro delle ONG ha organizzato, inoltre, cinque panels tematici, rispettivamente su:
1. Ruolo dei difensori dei diritti umani nel campo dell’educazione ai diritti umani;
2. Sviluppo di un ambiente scolastico sicuro per le bambine attraverso una prospettiva di educazione ai diritti umani;
3. Educazione interculturale e interreligiosa: un imperativo per la realizzazione della libertà di religione e la comprensione reciproca;
4. Il quadro delle Nazioni Unite per l'educazione ai diritti umani e la partecipazione della società civile: progetto di Dichiarazione delle Nazioni Unite sull’educazione e la formazione ai diritti umani e Programma mondiale sull’educazione dei diritti umani;
5. Ruolo dell’educazione ai diritti umani nella lotta al razzismo e alla discriminazione

Scopo di questi panels è quello di garantire che i punti di vista e le proposte della società civile siano tenuti in considerazione nell’agenda politica globale, promuovendo un forum aperto a tutti i partecipanti accomunati dalla alla ricerca di una migliore strategia per far avanzare le varie questioni legate ai diritti umani. Ai cinque panels hanno partecipato, in totale, oltre 130 tra rappresentanti di organizzazioni non-governative e intergovernative, funzionari  delle Nazioni Unite e rappresentanti degli Stati.

Le iniziative organizzate dalle ONG, nel loro complesso, hanno inteso dimostrare che l’educazione ai diritti umani costituisce un approccio sostenibile e comune a varie questioni legate ai diritti umani. Inoltre, è stata ribadita l’importanza della partecipazione dei soggetti di società civile alla formulazione dell’agenda politica globale, come nel caso del progetto di Dichiarazione delle Nazioni Unite sull’educazione e la formazione ai diritti umani e del Programma mondiale sull’educazione ai diritti umani.