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13/10/2014
Vista della 23° sessione del Consiglio diritti umani
© UNPhoto/Jean-Marc Ferré

Nazioni Unite: presentata una nuova risorsa web per promuovere l’educazione ai diritti umani

Nel corso di un evento parallelo alla 27° sessione del Consiglio diritti umani (8-26 settembre 2014) l’Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani ha presentato una nuova risorsa web per promuovere e per sostenere a livello mondiale l’educazione ai diritti umani.

Questa nuova risorsa dal titolo Il Diritto all’educazione ai diritti umani (The Right to Human Rights Education) riunisce in una unica raccolta online tutti i documenti e gli strumenti internazionali e regionali, di carattere vincolante e non vincolante, che sono stati adottati fino ad ora dalla Comunità internazionale in materia.

Si tratta di convenzioni, patti e trattati, carte, protocolli, raccomandazioni, decisioni, dichiarazioni, linee guida, osservazioni generali, documenti finali, comunicati congiunti di conferenze e di incontri intergovernativi e conclusioni che definiscono gli impegni assunti dagli Stati Membri delle Nazioni Unite e/o di altre organizzazioni regionali nel campo dell’educazione ai diritti umani e costituiscono il punto di partenza per diffondere la cultura dei diritti umani.

La raccolta è il frutto di un lavoro coordinato dall’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, per conto del Gruppo di contatto internazionale sulla cittadinanza e sull’educazione ai diritti umani ed è destinata a governi, istituzioni nazionali per i diritti umani, organizzazioni intergovernative ed esponenti della società civile come strumento di orientamento e di sensibilizzazione nell’ambito dell’educazione ai diritti umani.

Hanno, inoltre, contribuito alla realizzazione di tale risorsa: l’Associazione delle Nazioni del Sud-est asiatico (ASEAN), il Commonwealth, il Comitato internazionale della Croce Rossa, l’UNESCO, il Consiglio d’Europa, l’Unione Europea, la Commisione africana sui diritti umani e dei popoli, la Lega degli Stati arabi, l’Ufficio dell’OSCE per le istituzioni democratiche e i diritti dell’uomo (ODHIR), l’ILO e l’Organizzazione degli Stati Americani. Il progetto ha beneficiato infine delle attività di ricerca dell’Havard Graduate School of Education e del Centro per l’educazione ai diritti umani dell’Alta scuola pedagogica di Lucerna.