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3/5/2004 (Archivio storico)

Pubblicazione Quaderno n. 6


Quaderno n. 6

A cura di Lucio Strumendo e Paolo De Stefani
  Con Prefazione di Antonio De Poli

I Diritti del bambino tra protezione e garanzie
La ratifica della Convenzione di Strasburgo sull’esercizio dei diritti dei fanciulli

Padova, Cleup, 2004
- Euro 15.00

Questo volume pubblica, in versione riveduta e aggiornata, alcuni dei contributi presentati nel corso del Seminario di studi dedicato alla Convenzione europea sull’esercizio dei diritti dei fanciulli svoltosi a Padova, Palazzo del Bo, il 28 marzo 2003 (“I diritti del bambino tra protezione e garanzie. Verso la ratifica della Convenzione di Strasburgo”). La giornata di studi, promossa dal Pubblico Tutore dei minori del Veneto, è stata realizzata con la collaborazione del Centro interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli dell’Università di Padova e del Comitato Veneto dell’Unicef. Ad essa ha dato il proprio alto patrocinio il Segretario Generale del Consiglio d’Europa, Walter Schwimmer. Oltre che dai relatori rappresentati in questo volume, il seminario ha avuto i contributi di Antonio Papisca, Direttore del Centro interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli dell’Università di Padova; di Alfredo Zannini, Presidente del Comitato per l’Unicef della Provincia di Padova; Paolo Dusi, presidente della Corte d’Appello di Trieste; Luisella Fanni, presidente dell’Associazione italiana avvocati di famiglia; Giovanni Daverio, Direttore generale per le tematiche familiari e sociali e per la tutela dei minori del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

La pubblicazione di questo volume avviene nell’immediata conclusione del processo di ratifica della Convenzione di Strasburgo da parte del nostro Paese. Dal Primo novembre 2003 infatti la Convenzione ha iniziato a produrre i propri effetti giuridici nel nostro ordinamento, a seguito del deposito presso il Consiglio d’Europa dello strumento di ratifica e della dichiarazione concernente i procedimenti giudiziari nei quali troveranno applicazione immediata le norme pattizie.

La scelta del legislatore nazionale è stata quella di non provvedere in modo organico ad un complessivo adattamento della nostra legislazione a quanto prescrive la Convenzione, ma piuttosto di procedere per piccoli passi e aggiustamenti successivi. Tale scelta è stata certamente adottata anche in considerazione della fase dinamica che sta vivendo la legislazione in tema di giustizia – chiamata a dare concreta attuazione al nuovo disposto dell’art. 111 Cost. – e, in particolare, alla luce dell’avviato dibatto sulla riforma della giustizia minorile. Per quanto riguarda le innovazioni legislative e istituzionali che sono soltanto raccomandate dalla Convenzione (l’istituzione di “organi nazionali” per la promozione e l’esercizio dei diritti del fanciullo, l’impulso alla mediazione familiare, ecc.), la ratifica, se ha indubbiamente rilanciato il dibattito in sede tecnica e in sede politica, non ne ha tuttavia determinato il definitivo decollo nella forma dell’approvazione di strumenti normativi specifici.

La ratifica, in altre parole, lungi dall’esaurire lo sforzo di adattamento del nostro sistema complessivo agli obblighi e alle raccomandazioni che derivano dalla Convenzione di Strasburgo, rappresenta il punto di partenza di un nuovo percorso volto a dotare il nostro ordinamento di strumenti sempre più efficaci per la promozione e la tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti. Un percorso che si innesta su una serie di precedenti realizzazioni e che trova il suo riferimento fondamentale, normativo e ideale, nella Convenzione internazionale sui diritti del bambino del 1989.

I contributi raccolti in questa pubblicazione sono offerti pertanto come spunti maturati dalla dottrina giuridica, da riflessioni teoriche multidisciplinari e da varie esperienze professionali e funzionali – tra le quali non può non essere citata quella del Pubblico Tutore dei minori del Veneto – per favorire un adattamento effettivo, consapevole e intelligente di tutte le componenti del nostro sistema di servizi e garanzie rivolte all’infanzia e all’adolescenza a questo nuovo strumento di empowerment dei minori d’età.

Sommario

Nota introduttiva
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Prefazione
  di Antonio De Poli, Assessore della Regione del Veneto alle Politiche Sociali
 
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Indirizzo di saluto
  Vincenzo Milanesi, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Padova
  Sen. Flavio Tredese, membro della Commissione speciale in materia d’infanzia e di minori e della Commissione parlamentare per l’infanzia
 
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Saggi e Comunicazioni
  Lucio Strumendo, I Diritti del bambino tra protezione e garanzie. Dopo la ratifica della Convenzione di Strasburgo

  Gustavo Sergio, La ratifica della Convenzione europea sull’esercizio dei diritti dei fanciulli: una tappa decisiva verso il riconoscimento della soggettività dei minori nelle relazioni familiari
 
  Graziana Campanato, Diritti del bambino e ruolo del giudice. Spunti di riflessione sulla Convenzione di Strasburgo
 
  Gianluca Esposito, La Convenzione di Strasburgo nel contesto del Consiglio d’Europa
 

  Gaetano De Leo, Le relazioni familiari ed educative del fanciullo: soluzioni non conflittuali dei problemi e responsabilizzazione dei servizi
 
  Marisa Malagoli Togliatti, La Mediazione familiare fra giurisdizione e servizi, fra pubblico e privato, alla luce dell’interesse prevalente del fanciullo
 
  Paola Rossi e Anna Fiorentini, Ruolo e funzione dei servizi sociali nella protezione non conflittuale del minore

  Jordi Cots Moner, Il Difensore civico dei diritti del fanciullo e la Convenzione di Strasburgo. L’esperienza della Catalogna

  Giovanni Lopez, L’ascolto del fanciullo in stato di disagio come modalità di accesso alla sua protezione: il contributo di Telefono Azzurro

  Cristiana Fioravanti, La Convenzione di Strasburgo e l’adattamento dell’ordinamento italiano agli obblighi convenzionali
 
  Paolo De Stefani, Adattamento alla Convenzione di Strasburgo: lo spirito e la legge

Appendice

 Legge 20 marzo 2003, n. 77 “Ratifica ed esecuzione della Convenzione europea sull’esercizio dei diritti dei fanciulli, fatta a Strasburgo il 25 gennaio 1996”
- Convenzione europea sull’esercizio dei diritti dei minori
- Stato delle ratifiche (novembre 2003)
-  Dichiarazioni depositate dagli Stati Parti
- Rapport explicatif
- Consiglio Regionale del Veneto, Settima Legislatura Mozione n. 107: Iniziative per la promozione e la tutela dei diritti dei minori
- Legge regionale del Veneto 9 agosto 1988 n. 42: “Istituzione dell’Ufficio di protezione e pubblica tutela dei minori”

Risorse

Pubblicazioni

Aggiornato il

16/7/2009