A A+ A++
24/7/2019
Il mondo circondato dagli obiettivi di sviluppo sostenibile

Regione Lazio: approvata la legge “Interventi regionali per la cooperazione internazionale allo sviluppo sostenibile, la promozione di una cultura di pace e la diffusione dei diritti umani”

Il Consiglio regionale del Lazio, nella seduta del 3 luglio 2019 ha approvato la legge concernente: “Interventi regionali per la cooperazione internazionale allo sviluppo sostenibile, la promozione di una cultura di pace e la diffusione dei diritti umani”.

La nuova legge promuove una cultura di pace e la diffusione dei diritti umani, tutela la dignità dell’individuo, favorendo l’uguaglianza e le pari opportunità, mettendo al centro la persona nel rispetto delle differenze culturali, attraverso la promozione di una cultura della cittadinanza fondata sull’integrazione e sul dialogo interculturale.

Il testo, che ha ricevuto 28 voti favorevoli su 37 presenti, si propone di allineare l’assetto normativo regionale in materia alla legge nazionale n. 125 del 2014, che prevede quali obiettivi della cooperazione internazionale lo sradicamento della povertà, la riduzione delle disuguaglianze, l’affermazione dei diritti umani, la prevenzione dei conflitti, il sostegno ai processi di pacificazione.

La consigliera regionale Michela Di Biase, promotrice del testo insieme ad Alessandro Capriccioli, ha dichiarato: “È la nostra risposta civile al clima di profonda barbarie che stiamo vivendo e alla deriva xenofoba che fomenta l’odio e accresce le disuguaglianze. Abbiamo adeguato la normativa regionale al testo nazionale, prendendo atto delle nuove disposizioni e delle innovazioni laddove, soprattutto, stabilisce che la pace sia parte integrante e qualificante delle legge stessa. Oggi diamo nuovo impulso al percorso già intrapreso dalla nostra Regione sul tema dei diritti, ribadendo con forza il nostro impegno per una società che sappia riconoscere il valore delle diversità, l’importanza del dialogo e la necessità dell’integrazione culturale, senza stigmatizzare l’altro in un nemico da combattere. È nostra la sfida di formare le nuove generazioni a una cittadinanza dinamica, inclusiva e interculturale”.

La legge finanzierà - attraverso un Programma specifico - una serie di azioni volte a sostenere iniziative di carattere culturale, sociale e sportivo sui temi della pace, dei diritti umani, della dignità dell’individuo, dell’uguaglianza di genere, delle pari opportunità, dell’integrazione culturale, della lotta alla povertà, della riduzione delle disuguaglianze, progetti per il sostegno al dialogo interculturale e interreligioso, per l’integrazione, per la lotta contro il razzismo, la xenofobia e la discriminazione.

Sarà, inoltre, istituito un Osservatorio regionale sulla cooperazione allo sviluppo sostenibile, al fine di contribuire al pieno coordinamento delle iniziative promosse dalla Regione.

Un sistema informativo, interconnesso con i sistemi informativi pubblici e privati, metterà in rete le informazioni e le iniziative inerenti le attività di cooperazione allo sviluppo promosse e realizzate dalla Regione.