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3/11/2006 (Archivio storico)

UNESCO: Coalizione delle città africane contro il razzismo e la discriminazione

E’ stata lanciata al termine di un convegno tenutosi a Nairobi, in Kenya – dal 18 al 24 settembre 2006 – la Coalizione delle città africane contro il razzismo e la discriminazione, nell’ambito di un’iniziativa promossa dall’UNESCO per la costituzione di una Coalizione internazionale delle città contro il razzismo e la discriminazione. Assieme ai sindaci delle quattro “città leaders” del progetto – Bamako, Durban, Kigali e Nairobi – hanno animato l’incontro oltre 150 delegati rappresentanti 54 municipalità africane.

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L’iniziativa – tendente a promuovere un impegno effettivo delle città nella lotta contro il razzismo - è stata sviluppata dall’UNESCO nel 2004 e prevede la costituzione di una Coalizione internazionale (cui le città aderiscono attraverso la firma di una dichiarazione di intenti ed un apposito atto di adesione e di impegno) e di Coalizioni regionali: queste ultime dovrebbero servire anzitutto come networks utili allo scambio di idee e di “buone esperienze” al fine della definizione di politiche ed azioni per la lotta ad ogni forma di discriminazione al livello locale.

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Nonostante il mandato della Coalizione africana comprenda l’impegno delle città a promuovere attività e politiche per la lotta a tutte le forme di discriminazione, nell’incontro di Nairobi si è concordato sulla necessità di assegnare una priorità politica assoluta alla lotta contro la discriminazione nei confronti delle persone sieropositive e malate di AIDS. Numerose raccomandazioni formulate al termine dell’incontro fanno pertanto riferimento a tale tema; città e comunità locali sono quindi particolarmente invitati a ritenere l’importanza della protezione e promozione dei diritti umani per una risposta efficace all’HIV/AIDS, ad assicurare un impegno trasversale di tutti gli uffici municipali nella tematica, a promuovere la piena partecipazione delle persone sieropositive e dei malati di AIDS alla gestione politica e amministrativa delle città. Con il preciso scopo di strutturare l’impegno di città e municipalità nella lotta all’emarginazione dei sieropositivi e dei malati di AIDS e con la partecipazione di UNDP, si è decisa anche la creazione della Alleanza dell’iniziativa dei sindaci per l’azione comunitaria sull’AIDS al livello locale (Alliance of Mayors Initiative for Community Action on AIDS at the Local Level-AMICAALL).

Aggiornato il

16/7/2009