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Particolare che ritrae quattro bambini appoggiati su 4 delle 12 stelle di una grande bandiera del Consiglio d'Europa.
© Consiglio d'Europa

Consiglio d'Europa e Unione Europea. Bandiera e inno

La bandiera e l’inno europei sono stati scelti e adottati dal Consiglio d’Europa prima di diventare anche i simboli dell’Europa comunitaria. Oggi sono gli emblemi per eccellenza di un’identità europea comune. Nel 1955, dopo varie discussioni, venne adottato l’attuale disegno: un cerchio di dodici stelle dorate in campo azzurro. In varie tradizioni, il dodici è un numero simbolico che rappresentata la completezza. Si tratta inoltre ovviamente del numero dei mesi dell’anno e delle ore indicate sul quadrante dell’orologio. Il cerchio è tra l’altro un simbolo di unità.

Il Consiglio d’Europa incoraggiò in seguito le altre istituzioni europee ad adottare la medesima bandiera e nel 1983 il Parlamento europeo accolse l’invito. Nel 1985 la bandiera venne infine adottata da tutti i capi di Stato e di Governo dell’UE come emblema ufficiale dell’Unione Europea, denominata all’epoca Comunità Europea.

Nel 1971 l’Assemblea parlamentare decise di proporre l’adozione del Preludio all’Ode alla Gioia della nona Sinfonia di Beethoven come inno europeo. Herbert von Karajan preparò l’arrangiamento musicale dell’inno, la sua orchestrazione e la sua esecuzione ufficiale che sarà adottato anche dalla Comunità Europea nel 1986. Tutte le istituzioni europee utilizzano la stessa bandiera e inno dall’inizio del 1986. Diversamente, il logo del Consiglio d’Europa è il segno distintivo proprio dell’organizzazione, che lo ha adottato in occasione del suo 50° anniversario nel maggio 1999.

Aggiornato il

2/11/2009