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Una donna etiope in piedi accanto ad una barca abbandonata sulla spiaggia a Bossaso, uno dei porti più grandi della Somalia, 2011
© IOM/Celeste Hibbert

L’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) e i rimpatri volontari

L'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni rappresenta la principale Organizzazione intergovernativa che si occupa delle problematiche migratorie. Istituita nel 1951, la OIM ha 146 Stati membri e 98 osservatori, tra cui 13 Stati e 85 Organizzazioni Intergovernative e nongovernative internazionali e regionali.

Nell'ambito delle politiche sull'asilo, la funzione principale dell'OIM consiste nella gestione dei programmi di rimpatrio volontario assistito e reintegrazione (assisted voluntary return and reintegration – AVRR). I programmi di rimpatrio assistito si rivolgono in particolare a richiedenti asilo la cui domanda sia stata rigettata o per la quale vi sia un'alta probabilità di diniego; migranti irregolari; vittime di tratta; persone appartenenti ai gruppi vulnerabili, tra cui minori non accompagnati e anziani con particolari esigenze mediche. Con i suoi programmi l'OIM si pone l'obiettivo di assicurare il rimpatrio volontario in condizioni di sicurezza, contribuendo altresì alla realizzazione di percorsi di reintegrazione individuale nei Paesi d'origine. L'OIM garantisce l'assistenza durante tutte le fasi del viaggio:

  • Fase pre-partenza: l'OIM fornisce un supporto per l'organizzazione del viaggio, sia sotto il profilo burocratico che logistico;
  • Fase di trasporto: l'OIM garantisce assistenza nei Paesi di partenza, di transito e di arrivo, fornendo assistenza in ambito sanitario e logistico;
  • Fase post-arrivo: l'OIM gestisce, spesso in collaborazione con organizzazioni della società civile locali, la fase di accoglienza del beneficiario, garantendo un supporto economico e l'assistenza nel reinserimento nella comunità di origine.

In Italia esiste un sistema di indirizzamento nazionale per l'informazione e l'accesso ai programmi di rimpatrio volontario assistito e reintegrazione, costituito dal Network Italiano per i Rimpatri Volontari Assistiti – NIRVA (https://www.retenirva.it/), presente su tutto il territorio nazionale e operante in partnership con l'OIM. Il progetto NIRVA è cofinanziato dal Fondo europeo per i rimpatri  e dal Ministero degli interni ed è gestito dall'Associazione italiana del Consiglio dei Comuni e Regioni d'Europa (AICCRE), dal Consiglio italiano per i rifugiati (CIR), dall'OIM e da OXFAM Italia. Il Fondo rimpatri finanzia in Italia anche vari altri progetti attuati da ONG e associaizoni sulla base di bandi predisposti dal Ministero dell'interno, Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione.  

Aggiornato il

5/3/2012