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Le motivazioni che hanno spinto le Nazioni Unite a fondare un’organizzazione di tipo culturale sono dichiarate in apertura della Costituzione UNESCO:
“I Governi degli Stati membri della presente Convenzione, in nome dei loro popoli, dichiarano:
che, poiché le guerre cominciano nelle menti degli uomini, è nelle menti degli uomini che si devono costruire le difese della Pace;
che la reciproca incomprensione dei popoli è sempre stata, nel corso della storia, l’origine dei sospetti e della diffidenza tra le nazioni, per cui i dissensi hanno troppo spesso degenerato nella guerra;
che il grande e terribile conflitto testé terminato è stato generato dalla negazione dell’ideale democratico di dignità, d’eguaglianza e di rispetto della personalità umana e dalla volontà di sostituirgli, sfruttando l’ignoranza e i pregiudizi, il dogma delle diversità razziali ed umane;
che la dignità dell’uomo esige la diffusione della cultura e l’educazione generale in un intento di giustizia, di libertà e di pace, per cui a tutte le nazioni incombono sacrosanti doveri da compiere in uno spirito di mutua assistenza;
che una pace basata esclusivamente su accordi economici e politici tra i Governi non raccoglierebbe il consenso unanime, duraturo e sincero dei popoli
e che, per conseguenza, detta pace deve essere fondata sulla solidarietà intellettuale e morale dell’umanità.
Per tali motivi, gli Stati hanno firmato la presente Convenzione…”