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In un mondo in cui diventa sempre più pericoloso per le organizzazioni umanitarie mantenere la propria presenza nelle aree di conflitto e assistere popolazioni che altrimenti sarebbero tagliate fuori da ogni forma di aiuto, il film racconta per la prima volta i dilemmi, le paure e le barriere dei principali protagonisti del soccorso umanitario internazionale.
Attraverso interviste con le vittime delle violenze e con operatori e rappresentanti delle principali organizzazioni umanitarie (Comitato Internazionale della Croce Rossa, Nazioni Unite, Medici Senza Frontiere, ecc.), sono descritte le conseguenze della confusione di ruoli tra attori politici e militari e i compromessi fatti dalle organizzazioni umanitarie per poter accedere alle zone di guerra.
Il film è stato realizzato in Afghanistan, Somalia, Repubblica Democratica del Congo, Kenya.
Introduzione e dibattito al termine del film con gli Operatori Umanitari MSF del Gruppo di Padova. Durante la serata sarà allestito uno stand con materiale informativo e merchandising solidale a cura del gruppo di Medici Senza Frontiere di Padova
Medici Senza Frontiere
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