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Balkania. Vent'anni dopo

Balkania. Vent'anni dopo

Incontro del Candiani Summer Fest 2012 con Elvira Mujčić

Giovedì 28 giugno 2012, ore 18.00

Centro Culturale Candiani

Mestre (VE)

Sarajevo...
Si può avere nostalgia di un Paese che non c'è? E che ti fanno credere non ci sia mai stato?
Si può avere nostalgia di una città che c'è, ma non è così come tu la ricordavi?

Un appuntamento con la scrittrice Elvira Mujčić chiuderà la sezione Incontri del Candiani Summer Fest 2012: Balkania. Vent'anni dopo.

Nell'occasione la scrittrice presenterà il suo ultimo libro La lingua di Ana e sarà affiancata per una discussione a più voci da: Francesco Penzo del gruppo Buongiorno Bosnia-Dobardan Venezia, Davide Carnemolla della scuola di italiano Liberalaparola, Maria Teresa Sega dell'Associazione rEsistenze coordinati da Luigi Barbieri del Centro Pace del Comune di Venezia.

Nata in Serbia nel 1980 Elvira Mujčić è vissuta a Srebrenica, in Bosnia, fino al 1992, quando ha iniziato il suo girovagare per stabilirsi, infine, a Roma. Laureata in Lingue e letterature straniere, scrittrice e traduttrice letteraria, ha scritto pezzi teatrali, saggi e reportage per diverse riviste italiane. Per i tipi di Baldini, Castoldi & Dalai ha tradotto in italiano Il letto di Frida di Slavenka Drakulić. Con Infinito edizioni ha pubblicato Al di là del caos. Cosa rimane dopo Srebrenica (2007), l'e-book Sarajevo: la storia di un piccolo tradimento (2011) e La lingua di Ana (2012). Famoso il suo romanzo"E se Fuad avesse avuto la dinamite?" in cui ha affrontato l'argomento della molteplicità di etnie e di religioni che si sono intrecciate nella zona balcanica nel corso del Novecento.

Ingresso libero

Ente promotore

Centro Pace del Comune di Venezia

Aggiornato il

25/06/2012