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Si stima che siano più di 35.000 i bambini coinvolti nella guerra che dal 1998 si combatte nella Repubblica Democratica del Congo. Oro, diamanti, cassiterite e coltan sono le vere cause di quella che viene presentata al mondo come una guerra etnica e tribale. Ne sono vittime i bambini reclutati, dall'età di quattro anni, e utilizzati come soldati e sentinelle i maschi, come sguattere e schiave sessuali le femmine.
ACS, Caritas Italiana e Confini Vaganti accolgono gli ex bambini soldato nei centri del Nord Kivu, regione ridiventata in questi mesi campo di battaglia.
In quei centri, nell'aprile 2012, si è recato Alessandro Anderloni, attore e regista, fondatore del gruppo teatrale Le Falìe, per dare inizio a un progetto di teatro e autore della mostra fotografica, con testi e foto, che costituisce parte delle attività in programma nell'ambito del VeloFestival, organizzato dall'associazione Le Falìe in collaborazione e con il sostegno del Comune di Velo Veronese, Comunità Montana della Lessinia e Parco Naturale Regionale della Lessinia.
Associazione di Cooperazione e Solidarietà - ACS
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