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Il mio nome è Khan (Regia di Karan Johar - India 2010) è la storia di Rizvan Khan (Shah Rukh Khan), indiano di religione musulmana emigrato a San Francisco per vivere con il fratello e la cognata, è affetto dalla sindrome di Asperger, forma lieve di autismo. Naif e simpatico, si innamora di Mandira (Kajol), una ragazza madre di religione induista e nonostante le proteste della famiglia, la sposa.
I due sono felici fino all'11 settembre quando l'immane tragedia delle Torri Gemelle cambia il comportamento degli americani nei loro confronti. Mandira, sconvolta dagli eventi lascia Rizvan il quale, nella sua attonita semplicità, confuso e arrabbiato, comincia un viaggio attraverso l'America ostile alla ricerca dell'amata. (fonte comingsoon.it)
La rassegna Diritti+Umani è promossa da ADUSU-Associazione Diritti Umani - Sviluppo Umano