Vite di successo, Vite di scarto: La competizione nello sport e nella vita

In occasione della sesta edizione della Jacques Maritain Lectures, l'Istituto Jacques Maritain, in collaborazione con l'Ufficio Nazionale della CEI per la pastorale del tempo libero, turismo e sport e con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, di Fondazione CRTrieste, del Centro universitario sportivo Trieste e del CONI Friuli Venezia Giulia, promuove una riflessione pubblica sulla possibilità di coniugare competizione sportiva e responsabilità; nello specifico sulla possibilità di educare, attraverso lo sport, a forme di agonismo responsabile.

Riconoscere il valore pedagogico delle pratiche sportive significa valorizzare il legame tra sport e inclusione sociale. Significa, soprattutto, individuare risposte credibili a interrogativi tutt’altro che scontati: è lecito parlare di competizione responsabile? chi è considerato un vincente deve farsi carico di responsabilità extra-sportive? e, per contro, “i vinti” possono rappresentare esempi educativi “di successo”? e ancora: c’è spazio, nello sport come in società, per “gli scarsi”? Sono questi alcuni degli interrogativi che l'incontro vorrebbe sollecitare e, almeno in parte, cercare di chiarire.

Interverranno Damiano Tommasi, Presidente Associazione Italiana Calciatori, Federico Scarpa, Presidente dell’Associazione sportiva dilettantistica Polisportiva Fuoric’entro, Roberto Weber, Direttore dell’Istituto di ricerca Ixé, e Luca Grion, Università di Udine e Presidente Istituto Jacques Maritain. 

È possibile consultare il programma completo dell’incontro ai link nel box sottostante.