Civitas, segnalazione appuntamenti

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Associazione - Diritti Umani – Sviluppo Umano
- Cooperativa Nuovo Villaggio
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- Convegno

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Educare alla legalità: - vittime, consumatori e indifferenti
- I giovani di fronte al fenomeno - del traffico a fini di sfruttamento sessuale
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CIVITAS
- Venerdì 30 aprile – ore 9.00 – 12.00
- Padiglione 2
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- Download della brochure del Convegno

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Progetto finanziato dalla Regione del Veneto
- D.G.R. n. 3785 del 20. 12. 2002

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Presentazione

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Il Convegno rappresenta il momento conclusivo del Progetto educativo realizzato in cinque scuole superiori della città di Padova sul tema: “La prevenzione e la sensibilizzazione del territorio nei confronti del fenomeno della tratta di persone a scopo di sfruttamento sessuale”.
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- L’iniziativa ha inteso sensibilizzare i giovani nei confronti delle nuove forme di schiavitù, con particolare attenzione al fenomeno del traffico delle giovani donne straniere a scopo di sfruttamento sessuale, così da favorire la riflessione e la formazione nei giovani studenti delle scuole superiori, di una nuova e più rispettosa coscienza civile e sociale.
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- Per contrastare queste nuove forme di schiavitù, che privano le persone trafficate della dignità stessa di esseri umani, per farne “merce” comprata e venduta nelle strade e nei locali della nostra città, è necessario accompagnare l’azione contro il crimine organizzato e l’adozione di politiche efficaci con una comune assunzione di responsabilità che presuppone un forte impegno di educazione alla legalità e al rispetto dei diritti umani.
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- A partire dalle riflessioni proposte da esperti e da operatori locali (Ass. DUSU, Coop. Nuovo Villaggio, Ass. Mimosa, Questura di Padova), i giovani partecipanti hanno elaborato le loro visioni relativamente ad alcuni dei diversi aspetti che contraddistinguono la complessità di questo fenomeno. Il Convegno è l’occasione per la presentazione dei lavori svolti dagli studenti/studentesse e per un confronto con gli operatori che nel territorio si occupano quotidianamente delle persone trafficate.
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- L’iniziativa, promossa dal Comune di Padova – Settore Servizi Sociali - nell’ambito del programma delle attività della L.R. 41/97 per l’anno 2002, è stata realizzata dall’Associazione Diritti Umani – Sviluppo Umano in collaborazione con la Cooperativa Nuovo Villaggio.

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Programma

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Ore 9.00 - Indirizzi di saluto
- Marco Marin, Assessore alle Politiche Sociali, Comune di Padova
- Fortunato Rao, Osservatorio Regionale sui Diritti della Persona
- Antonio De Poli, Assessore Regionale alle Politiche Sociali, Volontariato e Non Profit

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Ore 9.20 - Prima parte: Presentazione dei lavori elaborati dagli studenti/studentesse
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- La “merce umana” riflessioni sul fenomeno della tratta di persone a scopo di sfruttamento sessuale
- Rappresentanti delle classi 5° L, 5° H e 5° M - LSS Duca D’Aosta
- Così lontani, così vicini: le nuove schiavitù e il turismo sessuale
- Rappresentanti delle classi 5° I e 5° D - ITC Einaudi
- Perché il traffico di donne? Studio su alcuni paesi poveri
- Rappresentanti delle classi 3° ALS e 4° ALS - LSS Fusinato

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Ore 11.00 - Seconda parte: L’importanza dell’educazione nella prevenzione del fenomeno della tratta
- d. Antonio Mazzi, Fondatore Comunità Exodus, Verona

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Dibattito con interventi programmati di:
- Sonia Mazzon, Settore Servizi Sociali, Comune di Padova
- Marco Baldini, Cooperativa Nuovo Villaggio
- Paolo Guiotto, Associazione Mimosa
- Sara Ferrari, Caritas Diocesana

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Introduce e coordina:
- Matteo Mascia, Associazione Diritti Umani – Sviluppo Umano

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Il Progetto educativo
- La prevenzione e la sensibilizzazione del territorio nei confronti del fenomeno della tratta di persone
- a scopo di sfruttamento sessuale.
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- Al Progetto hanno aderito cinque scuole superiori delle città di Padova ognuna con la partecipazione diretta ed attiva di due o tre classi. Le scuole partecipanti sono state: Liceo di S.S. Duca d’Aosta, Liceo di S.S. Fusinato, ITC Einaudi, ITIS Natta, ITAS Scalcerle.
- Il percorso educativo si è articolato in un primo incontro comune con la proiezione del film Vesna va veloce di Carlo Mazzacurati con il quale si è voluto introdurre attraverso la narrazione di una storia il complesso fenomeno dello sfruttamento sessuale delle donne immigrate. Sono poi seguiti tre incontri all’interno di ciascuna scuola partecipante:
- Diritti umani e traffico di persone a scopo di sfruttamento sessuale: la dimensione internazionale e nazionale del fenomeno
- L’azione di contrasto attuata dalle Forze dell’Ordine
- Le risposte del territorio: presentazione di esperienze di recupero e di reinserimento delle giovani donne e minori stranieri
- Dopo questa fase alcune classi hanno avviato un lavoro di approfondimento per una maggiore comprensione del fenomeno e per elaborare una loro visione delle problematiche trattate. I risultati di questo lavoro vengono presentati nel Convegno di oggi che rappresenta il momento conclusivo comune a tutte le scuole partecipanti al Progetto educativo.

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Per informazioni:
- Associazione Diritti Umani – Sviluppo Umano
- Via Zabarella, 88 – 35121 Padova
- Tel. 049 8774470. Fax 049 650509
- e-mail: hrhd@libero.it; web: www.centrodirittiumani.unipd.it/adusu
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Associazione Diritti Umani Sviluppo Umano a Civitas

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CITTADINI dapertutto - - Mensile di relazioni internazionali

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Cooperativa Nuovo Villaggio

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Convegno
- Cittadini nell’Europa dei popoli
- La condizione degli immigrati in Europa, diritti umani e cittadinanza europea
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- CIVITAS
- Domenica 2 maggio 2004
- Ore 11.45
- Sala 7B Padiglione 7

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Download della brochure del Convegno
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- Intervengono:
- Antonio Papisca, Direttore del Centro interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli (Università di Padova)
- Pietro Basso, Coordiatore del Master sull’immigrazione (Università Ca’ Foscari di Venezia)
- Pino Gulia, Referente Area immigrazione della Presidenza ACLI Nazionali
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- Modera:
- Sergio Frigo, Direttore di Cittadini Dappertutto e giornalista del “Il Gazzettino”
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Il convegno mira a individuare le tendenze sul piano del diritto e delle scelte politiche in materia di immigrazione e del diritto di cittadinanza delle persone immigrate.
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- Nel mondo globalizzato, e tanto più nella nuova Europa, la cittadinanza deve essere intesa in modo multi-dimensionale: contemporaneamente universale, europea, nazionale, regionale e municipale.
- Ma, di fatto, l’Europa sta convergendo verso un sempre minore rispetto dei diritti umani delle popolazioni immigrate puntando sempre più:
- su misure repressive che esercitano un vero e proprio sistema di controllo speciale sugli immigrati;
- sulla selezione delle popolazioni immigrate nel segno del privilegiamento delle fasce più qualificate e dell’affinità “etno-religiosa”.
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- Il contrasto tra le necessità individuate sul piano del diritto e le reali scelte politico-economiche è evidente, con conseguenze importanti sulla qualità della vita di tutti.
- Questa sfida rappresenta, ad oggi, il banco di prova per la good governance a qualsiasi livello essa venga esercitata.
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- Per informazioni:
- Redazione Cittadini Dappertutto
- Tel. 049/8808014
- e-mail: cittadinidappertutto@libero.it oppure nuovovillaggio@libero.it

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