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18/6/2008 (Archivio storico)

Convegno "Società solidale e tutela del minore di età: il tutore legale volontario"

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In Veneto sono quasi 600, grazie a un’iniziativa-pilota che ha già oltre sei anni di vita
, i volontari che su incarico dell’Autorità Giudiziaria fanno da tutori a ragazzi minorenni rimasti orfani di entrambi i genitori, o in situazioni in cui questi ultimi non possono esercitare il loro ruolo.

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Di norma, in passato questo compito veniva affidato d’ufficio ai Sindaci (o ad Assessori, funzionari o professionisti dei Servizi ociali), con le evidenti difficoltà a gestirlo al meglio andandosi a sommare con mille altri compiti istituzionali.

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Dal 2001 l’Ufficio del Pubblico Tutore dei Minori del Veneto, retto da Lucio Strumendo, ha varato un progetto di formazione di tutori volontari che sta dando risultati concreti di grande interesse. Per fare il punto su questo percorso, viene organizzato il 20 giugno a Venezia (Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, inizio ore 9.15), in collaborazione con l’Università di Padova – Centro Diritti Umani e con il patrocinio del Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza di Firenze, un convegno sul tema “Società solidale e tutela del minore, il tutore legale volontario”, articolato in due parti (v. programma allegato): l’esperienza veneta del Progetto Tutori tra motivazioni, principi, obiettivi, risultati e valutazione di un percorso; le ricadute di senso di questo nuovo modello di tutore dei minori con riferimento alla sfera della rappresentanza, dell’ascolto e della cura del minore, e della dimensione sociale della solidarietà. Sarà anche l’occasione per ascoltare alcune esperienze concrete di volontari che svolgono tale ruolo, e per rivolgere a fine convegno un ringraziamento ai tanti che stanno svolgendo questo compito in regione.

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Si tratta in effetti di un ruolo di primo piano, avendo come destinatari ragazzi rimasti orfani dei genitori, non riconosciuti alla nascita, dichiarati adottabili dal Tribunale per i minorenni, figli di genitori sospesi o decaduti dalla potestà genitoriale, con genitori interdetti per varie cause come ad esempio una malattia psichiatrica, figli naturali di un sedicenne (fino a 16 anni non si può riconoscere un figlio); e sta crescendo inoltre anche in Veneto il fenomeno dei minori stranieri non accompagnati, ragazzi che vivono in regione ma i cui genitori sono rimasti nel Paese di origine o di cui comunque non si ha traccia. In tutti questi casi, il Tribunale per i minorenni o il Giudice tutelare nominano un legale rappresentante che si  rende cura del minore, ne amministra i beni e lo rappresenta in tutti gli atti civili.

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Ulteriori informazioni e il programma completo del Convegno sono disponibili nel sito internet del Pubblico Tutore dei minori del Veneto

Aggiornato il

16/7/2009