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3/7/2009 (Archivio storico)

La società civile si mobilita in vista del G8

La società civile si mobilita in vista del prossimo G8, presieduto dall’Italia, che si svolgerà all’Aquila dall’8 al 10 luglio 2009.

La Coalizione italiana contro la povertà, che raduna più di 70 organizzazioni, associazioni, sindacati e movimenti della società civile italiana e internazionale, ha lanciato nei giorni scorsi la campagna “Press the 8”, per chiedere ai Paesi del G8 di rispettare gli impegni presi per sconfiggere la povertà, adottare misure efficaci contro i cambiamenti climatici e raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. La Coalizione ha inoltre pubblicato il Rapporto “Le sfide globali e le proposte della società civile italiana”, che raccoglie le proposte dettagliate che la società civile italiana rivolge al G8 sui seguenti temi: crisi alimentare, crisi economica e finanziaria, cambiamenti climatici, promozione dei diritti economici, sociali e culturali (consultabile tra gli allegati).

Nel frattempo, è in corso in Sardegna, fino al 6 luglio, il Gsott8, il Forum d’iniziativa della società civile a cui partecipano oltre 100 esperti di oltre 70 organizzazioni di più di 40 Paesi del mondo. Il Gsott8 non si configura come un contro-vertice, spiegano gli organizzatori, quanto piuttosto come un vertice “per”, per nuove politiche e per “spiegare” ai G8 come, concretamente, possono porre rimedio a molti dei gravi problemi che hanno creato in questi anni con le loro decisioni. Le cinque giornate del Gsott8 si articolano intorno alle tre grandi crisi che affliggono in questi anni il pianeta: energetica e ambientale, alimentare e di produzione, di civilizzazione e di convivenza 

Anche l’associazionismo cattolico fa sentire la propria voce tramite l’appello “Per un’Agenda di Speranza”, due pagine dense di analisi e proposte affinché i Governi del G8 si assumano le loro responsabilità e adottino concrete scelte politiche perché i risultati possano essere costantemente monitorati. L’iniziativa è promossa, in particolare, da Volontari nel mondo FOCSIV e da Retinopera. Il 3 luglio l’appello sarà consegnato da una delegazione di Vescovi e rappresentanti di organizzazioni, associazioni e movimenti cattolici del Sud e del Nord del mondo ai massimi rappresentanti delle istituzioni italiane, in particolare ai Ministri Giulio Tremonti, Franco Frattini e Maurizio Sacconi.