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4/3/2011
Inquadratura dall'alto della sala circolare in cui si è tenuta la decima sessione speciale del Consiglio diritti umani tenutasi a Ginevra nel 2009.
© UN Photo/Jean-Marc FERRE

Nazioni Unite – 16° Sessione del Consiglio diritti umani. Ginevra, 28 febbraio – 25 marzo 2011

È attualmente in corso a Ginevra la sedicesima Sessione ordinaria del Consiglio diritti umani delle Nazioni Unite che si chiuderà il 25 marzo 2011. Nel suo discorso di appertura, lunedi 28 febbraio, l'Alto Commissario per i diritti umani Navi Pillay ha ribadito - facendo esplicito riferimento alle attuali crisi nei paesi arabi della sponda sud del Mediterraneo -  la grande importanza attribuita dal Consiglio diritti umani al monitoraggio dei diritti a rischio e alla reattività nei confronti delle grida delle vittime.

L'Alto Commissario ha inoltre fatto riferimento alla posizione di principio presa dal Consiglio nel corso della recente Sessione speciale che ha raccomandato all'Assemblea Generale di sospendere la Libia da membro del Consiglio e ha istituito un'indagine indipendente per investigare le violazioni dei diritti umani in quel paese.

La Sessione è cominciata con un segmento di alto livello in cui hanno preso la parola più di 80 esponenti politici, tra i quali la Presidentessa della Svizzera, Micheline Calmy-Rey, il Vice-Presidente della Colombia, Angelino Garzón, il Ministro degli esteri russo Sergey Lavrov, il Segretario di Stato americano Hillary Clinton e l'Alto rappresentante per la politica estera dell'Unione Europea, Catherine Ashton. La loro presenza è stata sottolineata dal Presidente del Consiglio diritti umani, Sihasak Phuangketkeow, come un segnale dell'importanza del mandato del Consiglio e dell'agenda sui diritti umani delle Nazioni Unite. Il Presidente ha inoltre sottolineato la necessità di tradurre le decisioni prese in tale sede in azioni concrete che abbiano un impatto significativo sul terreno e facciano la vera differenza nella vita delle persone.

Il programma della sedicesima sessione prevede che parte dei lavori venga dedicata all'esame periodico universale (UPR), al Rapporto Annuale dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani e ai rapporti dell'Ufficio dell'Alto Commissario e del Segretario Generale.

Verranno inoltre presentati il rapporto del Comitato di esperti indipendenti in diritto internazionale umanitario e diritto internazionale dei diritti umani, quello del Gruppo di lavoro sulle sparizioni forzate o involontarie, quello del Gruppo di lavoro sulle detenzioni arbitrarie e quello del Gruppo di lavoro sulla bozza di dichiarazione delle Nazioni Unite sulla educazione e la formazione ai diritti umani. Nel corso della sessione sarà presentata anche la bozza di questa Dichiarazione come adottata dal Gruppo di lavoro.

In tema di promozione e protezione dei diritti umani, verranno ascoltati i rapporti del Relatore speciale sul diritto ad un alloggio adeguato come componente del diritto ad un adeguato standard di vita, del Rappresentante del Segretario Generale sui diritti degli sfollati e del Relatore speciale sulla situazione dei diritti umani nella Repubblica Democratica di Corea.

Inoltre saranno presentati il rapporto congiunto del Relatore speciale sulla vendita di bambini, la prostituzione e la pornografia minorile e del Rappresentante speciale del Segretario Generale sulla violenza contro i bambini e il terzo rapporto congiunto di sette esperti delle Nazioni Unite sulla situazione nella Repubblica Democratica del Congo.