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2/3/2015
Veduta del Consiglio diritti umani durante la sua diciottesima sessione, Ginevra, Svizzera.
© UN Photo/Jean-Marc Ferré

Nazioni Unite: 28° sessione ordinaria del Consiglio diritti umani, Ginevra, 2-27 marzo 2015

Dal 2 al 27 marzo 2015 si svolge a Ginevra la 28° Sessione ordinaria del Consiglio diritti umani delle Nazioni Unite. I lavori del Consiglio prevedono, oltre all’Esame periodico universale di alcuni Stati (Italia, El Salvador, Gambia, Bolivia, Fiji, San Marino, Kazakistan, Angola Iran, Iraq, Madagascar, Slovenia, Egitto, Bosnia ed Erzegovina), che avrà luogo dal 18 al 20 marzo, numerosi interventi da parte di Esperti indipendenti e lo svolgimento di panels e discussioni tematiche su temi specifici relativi alla promozione e protezione dei diritti umani.

Tra la prima e la quarta settimana, sono stati programmati dei dialoghi interattivi e di gruppo con i seguenti Esperti indipendenti: Esperto indipendente sui diritti umani e l’ambiente, Esperto indipendente sul debito estero, Relatore speciale sul diritto al cibo, Relatore speciale sul diritto ad un’abitazione adeguata, Relatore speciale sulla tortura, Relatore speciale sui difensori dei diritti umani, Relatore speciale sulla libertà di religione e di credo, Relatore speciale contro il terrorismo, Relatore speciale sui diritti delle persone con disabilità, Relatore speciale sui diritti culturali, Relatore speciale sulla vendita dei bambini, Relatore speciale sulle questioni delle minoranze. Verranno inoltre presentati i Rapporti dei Relatori speciali sulla situazione dei diritti umani in Repubblica Popolare Democratica di Corea, in Iran, in Birmania e nei Territori palestinesi e i Rapporti degli Esperti indipendenti sui diritti umani in Repubblica Centrafricana, in Costa d’Avorio, ad Haiti e in Mali. Nella giornata dell’11 marzo si terrà un dialogo interattivo con il Rappresentante speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite in tema di violenza contro i bambini e di bambini e conflitti armati.

Le discussioni tematiche tratteranno i seguenti argomenti: i diritti umani e il cambiamento climatico, i diritti delle persone con disabilità, i diritti dei bambini, lo stato di discriminazione razziale a livello globale, la cooperazione tecnica.

Specifici panels riguarderanno invece: il mainstreaming dei diritti umani, la questione della pena di morte, le politiche nazionali e i diritti umani.

Infine, nel corso della Sessione, il Consiglio discuterà anche i Rapporti delle Commissioni d’inchiesta sulla Siria, sull’Eritrea e sul conflitto a Gaza e il 25 marzo l’ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani presenterà un Rapporto sulla situazione dei diritti umani in Iraq, alla luce delle recenti violazioni commesse dall'ISIS e dai gruppi terroristici a esso associati.

La composizione del Consiglio nel corso della 28° Sessione è la seguente: Albania, Algeria, Arabia Saudita, Argentina, Bangladesh, Bolivia, Botswana, Brasile, Cina, Congo, Costa d’Avorio, Cuba, Emirati Arabi Uniti, El Salvador, Estonia, Etiopia, Francia, Gabon, Germania, Ghana, Giappone, India, Indonesia, Irlanda, Kazakistan, Kenya, Lettonia, Maldive, Marocco, Messico, Montenegro, Namibia, Nigeria, Paesi Bassi, Pakistan, Paraguay, Portogallo, Qatar, Regno Unito, Repubblica di Corea, Repubblica di Macedonia, Russia, Sierra Leone, Stati Uniti d’America, Sud Africa, Venezuela e Vietnam. Dal 1 gennaio 2015, il Presidente del Consiglio diritti umani è Joachim Rücker (Germania); Vice Presidenti: Filloreta Kodra (Albania), Juan Esteban Aguirre Martinez (Paraguay), Mukhtar Tileuberdi (Kazakistan) e Mothusi Bruce Rabasha Palai (Botswana).