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15/7/2011
Intervento di Navanethem Pillay, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, alla Conferenza di revisione di Durban, 2009.
© UN Photo/Jean-Marc Ferre

Nazioni Unite - Aperto il primo Ufficio per i diritti umani in Nord Africa

Lo scorso 14 luglio, l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Navi Pillay, ha inaugurato in Tunisia il primo Ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani in un Paese del Nord Africa. Nel corso della sua missione, l’Alto Commissario, dopo un incontro con il Primo Ministro tunisino Béji Caïd Essersi, ha firmato un accordo con il Ministro degli esteri Mohamed Kafi per l’apertura del nuovo Ufficio nella capitale del Paese.

Lo scorso gennaio, a seguito delle proteste di massa che avevano portato alla caduta del governo del presidente Zine al-Abidine Ben Ali , l’Alto Commissario aveva inviato in Tunisia una missione di alto livello con il compito di negoziare l’apertura dell’Ufficio.

E' la prima volta che l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani (OHCHR) riesce a stabilire una sede in uno dei Paesi mediterranei del Nord Africa, sebbene un ufficio sia stato aperto in Mauritania nel 2010.

Durante la sua visita, l'Alto Commissario ha espresso solidarietà nei confronti del popolo tunisino, nonché l’impegno a fornire il sostegno del proprio Ufficio alla realizzazione della transizione democratica e al radicamento della tutela dei diritti umani nella legislazione e nelle pratiche ufficiali tunisine. Sviluppi positivi si sono già prodotti nei diritti umani dopo la caduta del governo di Ben Ali, compresa la ratifica dei principali trattati internazionali in materia, i preparativi per le elezioni, e l’instaurazione di una maggiore libertà per la popolazione.

L’Alto Commissario ha infine annunciato la sua intenzione di aprire un Ufficio regionale al Cairo prima della fine dell’anno.