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7/11/2006 (Archivio storico)

Nazioni Unite: Louise Arbour invita l’Iraq al rispetto delle garanzie dell’equo processo nei confronti delle persone condannate dall’Alto Tribunale

Attraverso un comunicato stampa datato 5 novembre 2006, l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Louise Arbour, ha reso noto di aver formalmente richiesto all’Iraq di assicurare il diritto al riesame alle persone – tra cui l’ex-Presidente iracheno Saddam Hussein - raggiunte nello stesso giorno da sentenza dell’Alto Tribunale dell’Iraq. L’Alto Commissario ha affermato:

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Un credibile processo di appello costituisce parte essenziale delle garanzie dell’equo processo ed in particolare in questo caso, in cui è stato deciso il ricorso alla pena capitale. Le persone condannate oggi dovrebbero avere l’opportunità di esaurire ogni possibile ricorso in modo equo, e quale che fosse l’esito dell’appello, spero che il Governo adotterà una moratoria delle esecuzioni.

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L’Alto Commissario ha quindi affermato che solo garantendo il diritto ad un equo processo alle persone accusate di atroci violazioni dei diritti umani l’Iraq confermerebbe il proprio impegno per consolidare e rafforzare il processo intrapreso di ricerca della giustizia e di lottà all’impunità.

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Simili considerazioni sono state espresse da alcune importanti ONG internazionali per i diritti umani, tra cui la Federazione internazionale per i diritti umani (FIDH).

Aggiornato il

16/7/2009