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1/10/2007 (Archivio storico)

Nazioni Unite: appello della società civile per rafforzare e democratizzare l'ONU


62° Sessione dell’Assemblea Generale dell’ONU: proposte della società civile per far sì che le Nazioni Unite siano lo strumento centrale della governance democratica del mondo

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In occasione dell’apertura della 62° Sessione dell’assemblea Generale delle Nazioni Unite (18 settembre 2007), il Forum Mondiale dei Network di società civile – UBUNTU ha lanciato l’appello “Let Us Make The United Nations The Central Instrument In Democratic World Governance” (www.ubuntu.upc.edu), sottoscritto già da numerose organizzazioni non-governative internazionali e note personalità. Tale documento contiene una serie di proposte finalizzate alla rivitalizzazione del ruolo dell’Assemblea Generale quale strumento centrale della governance democratica del mondo.

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Nel documento, infatti, si afferma la necessità che l’Assemblea Generale si riappropri della funzione di fissare l’agenda politica internazionale, funzione che, negli ultimi anni, sembra esser stata assunta, senza alcuna legittimità, dai meeting del G8.

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Tra le urgenze che dovrebbero essere affrontate dall’Assemblea Generale, figurano in particolare:

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·          la nuova corsa agli armamenti;

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·          la necessità di introdurre una legislazione internazionale al fine di salvaguardare i beni pubblici mondiali

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·          la necessità di rifondare gli organismi finanziari internazionali per “ricondurli” nell’ambito del sistema Nazioni Unite e ridurre i movimenti finanziari speculativi internazionali.

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Secondo i firmatari del documento, questi esempi confermano la necessità di istituire un ordine internazionale pienamente democratico, a partire da una profonda riforma del sistema delle Nazioni Unite che garantisca la rappresentanza non solo agli Stati, ma anche ai popoli e ai cittadini di tutto il mondo. Solo in questo modo le Nazioni Unite potranno diventare il pilastro centrale della governance democratica del mondo, realizzando la loro principale caratteristica sintetizzata nel preambolo della Carta: “Noi, i Popoli”.

Aggiornato il

16/7/2009