Nazioni Unite: il Gruppo di Lavoro sulle discriminazioni nei confronti delle donne chiede di promuovere i diritti delle donne durante i processi di transizione politica

Il Gruppo di lavoro delle Nazioni Unite sul tema della discriminazione contro le donne nel diritto e nella pratica, che ha presentato il suo primo Rapporto nel corso della 20° sessione del Consiglio Diritti Umani delle Nazioni Unite, ha chiesto alla comunità internazionale di intraprendere azioni urgenti per promuovere i diritti delle donne durante le transizioni politiche.

Il Gruppo di Lavoro ha posto l'attenzione sul fatto che le transizioni politiche offrono delle opportunità uniche per il progresso dei diritti delle donne, nonostante il rischio di regressioni e di nuove forme di discriminazioni sia alto. 

Il Gruppo di esperti ha evidenziato che ancora, in molti Paesi, la partecipazione delle donne in politica è molto contenuta e il numero di donne che ricoprono posizioni lavorative di alto livello è decisamente esigua. Gli esperti delle Nazioni Unite si sono detti preoccupati in merito alla notizia di donne che, dopo aver partecipato attivamente alle lotte per la democrazia e la giustizia, sono state escluse dei processi decisionali per la costruzione dello Stato. La partecipazione delle donne, hanno sottolineato, è fondamentale per l'avvio di qualsiasi cambiamento democratico e duraturo.

Il Gruppo di lavoro delle Nazioni Unite sul tema della discriminazione contro le donne nel diritto e nella pratica è stato istituito nel 2010 dal Consiglio Diritti Umani, con Risoluzione 15/23, per un periood di tre anni. I 5 membri del Gruppo di Lavoro sono stati nominati nel marzo del 2011 e hanno avviato le loro attività nel maggio 2011.

Aggiornato il

6/7/2012