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31/5/2007 (Archivio storico)

Unione Europea: Risoluzione del Parlamento Europeo sulla promozione del lavoro dignitoso per tutti

Lo scorso 23 maggio 2007 il Parlamento Europeo ha adottato una Risoluzione intitolata “la promozione del lavoro dignitoso per tutti”. Il documento si propone di contribuire al processo di innalzamento degli standard sulla qualità del lavoro attraverso la cooperazione internazionale ed in particolare tramite l’adesione e l’attuazione delle Convenzioni OIL in materia di salute dei lavoratori e sicurezza sul lavoro, protezione della maternità e situazione dei lavoratori migranti. La Risoluzione quindi sollecita la sospensione temporanea degli accordi tariffari preferenziali con i Paesi terzi che pongano in atto violazioni gravi e reiterate dei diritti umani. Secondo gli europarlamentari, inoltre, la verifica dell’attuazione degli standard internazionali in materia di lavoro deve costituire parte integrante delle negoziazioni relative all’accesso da parte di nuovi Stati all’Organizzazione Mondiale del Commercio.

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Per quanto riguarda la dimensione europea, il rapporto fa riferimento alla necessità di garantire il massimo accesso ai programmi di formazione continua e all’armonizzazione dei sistemi pensionistici e dei minimi salariali. A questo proposito, occorre segnalare la Comunicazione della Commissione Europea del maggio 2006 “Promuovere il lavoro dignitoso per tutti – Il contributo dell’UE per l’attuazione di un piano d’azione per il lavoro dignitoso per tutti”, la quale – al di là della questione della piena attuazione degli standard internazionali minimi in materia di diritto del lavoro, elenca una serie di condizioni necessarie per creare in Europa delle condizioni lavorative adeguate, con particolare riferimento al diritto di aderire ad un sindacato, di promuovere la contrattazione collettiva, alla lotta al lavoro forzato, al lavoro minorile e alle forme contemporanee di schiavitù.

Aggiornato il

16/7/2009