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Una donna che vive nel campo profughi di Kutum, nord Darfur, esprime il suo dolore per l'aumento delle violenze sessuali nell'area, 2012
© UN Photo/Albert Gonzalez Farran

Le Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale

Le Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale sono state introdotte con la legge n.189 del 30 luglio 2002 (legge Bossi-Fini), art. 1-quarter, in affiancamento alla Commissione centrale per il diritto d'asilo, le cui funzioni comprendono ora l'indirizzo e il coordinamento delle attività delle Commissioni territoriali, la formazione dei componenti delle medesime, la raccolta di dati statistici e la decisione in merito a revoca e cessazione degli status.

Le Commissioni territoriali sono presiedute da un funzionario della carriera prefettizia e sono composte da un funzionario della Polizia di Stato, da un rappresentante dell'ente territoriale designato dalla Conferenza Stato-città ed autonomie locali e da un rappresentante dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR).

Le Commissioni attualmente operanti sul territorio nazionale sono 11.

Le diverse aree di competenza di ogni Commissione territoriale vengono stabilite nel seguente modo:

  • Gorizia (competenza per Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Trentino-Alto Adige)
  • Milano (competenza per la Regione Lombardia)
  • Torino (competenza per Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria ed Emilia-Romagna)
  • Roma (competenza per Lazio, Sardegna, Toscana e Umbria)
  • Caserta (competenza per Campania, Molise, Abruzzo e Marche)
  • Foggia (competenza per le province di Foggia, Barletta, Andria e Trani)
  • Bari (competenza per le province di Bari, Brindisi, Lecce e Taranto)
  • Crotone (competenza per Calabria e Basilicata)
  • Trapani (competenza per le province di Agrigento, Trapani, Palermo, Messina ed Enna)
  • Siracusa (competenza per le province di Siracusa, Ragusa, Caltanissetta e Catania).
  • Verona (competenza per le province di Verona, Vicenza, Padova, Rovigo, Trento e Bolzano – istituita con Decreto del Ministro dell’Interno del 28 giugno 2011 per far fronte all’emergenza sbarchi)

Aggiornato il

5/3/2012