A A+ A++
4/8/2023

Alto commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani: necessaria un'azione concreta e trasformativa per porre fine alla violenza di genere

Durante la riunione annuale del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra, l'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Türk, ha sottolineato il compito critico di adottare un approccio di tolleranza zero nei confronti della violenza di genere. Pur riconoscendo i numerosi passi compiuti per raggiungere l'uguaglianza di genere, ha sottolineato che le barriere del sistema patriarcale continuano a perpetuare la violenza di genere. Inoltre, ha menzionato gli attacchi subiti dalle donne che difendono i diritti umani, dalle donne che ricoprono cariche pubbliche e posizioni decisionali politiche e dalle giornaliste. 

Evidenziando lo scopo deliberato di questi attacchi, Türk ha presentato alcune statistiche di un recente studio condotto da UN Women in 39 Paesi. In particolare, lo studio ha accertato che l'81,8% delle donne parlamentari ha subito violenza psicologica, mentre il 44,4% ha raccontato di essere stata minacciata di morte, picchiata, stuprata o rapita. Inoltre, il 25,5% ha subito un tipo di violenza fisica. Un altro studio condotto dall'UNESCO ha rilevato che la violenza online ha colpito il 73% delle giornaliste, attraverso, tra gli altri esempi, la diffusione di fake news.

Alla luce di quanto sopra, Türk ha auspicato il rafforzamento dei quadri giuridici nazionali per garantire l'uguaglianza di genere e difendere le donne dalla violenza, nonché l'adozione di linee guida con tolleranza zero per la violenza di genere e di efficienti apparati di denuncia. Per affrontare questa radicata discriminazione sistemica, Türk ha sottolineato la necessità di quote per le donne nella vita pubblica e politica, mentre campagne di sensibilizzazione e altre forme di assistenza possono aiutare le donne che intendono dedicarsi alla vita politica. Anche Reem Alsamen, Relattrice speciale delle Nazioni Unite sulla violenza contro le donne e le ragazze, ha sostenuto questo punto, evidenziando la necessità immediata di fermare la violenza contro le donne e le ragazze nella sfera privata, pubblica e politica della vita.

Un altro punto fondamentale dell'intervento di Türk è stato l'appello a mettere in discussione le nozioni arcaiche, in particolare quelle che promuovono il confinamento del lavoro domestico e di cura alle donne e alle ragazze. Secondo Türk, per raggiungere la parità di partecipazione delle donne agli affari pubblici, è essenziale migliorare l'istruzione e due possibili azioni potrebbero essere l'aumento della partecipazione delle donne in campi tradizionalmente dominati dagli uomini, l'inclusione delle donne come modelli di ruolo e l'enfatizzazione dei loro contributi nel corso della storia nei sistemi educativi e nei curricula. Infine, ha sostenuto che, poiché le donne sono la metà dell'umanità, l'uguaglianza di genere dovrebbe essere un obiettivo collettivo, a beneficio di tutte le società. Türk ha esortato il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite e gli Stati membri a impegnarsi in azioni concrete e trasformative per affrontare la violenza di genere contro le donne e le ragazze in tutte le sfere della vita.