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Gianni Rufini, direttore generale di Amnesty International Italia, ha dichiarato che l’accordo sul Recovery Fund siglato tra gli stati dell’Unione europea come strumento di ripresa finanziaria dopo la pandemia di COVID-19, rappresenta un’opportunità per “investire in una società più giusta, equa e sostenibile, in cui si garantiscano e si espandano i diritti di tutti”.
Amnesty International lancia quindi un appello alle istituzioni nazionali chiedendo la realizzazione di un piano concreto che si occupi di risanare alcune aree, come quella della scuola, e che sia basato sulla tutela dei diritti umani.
In questo scenario di ripresa dell’economia, Amnesty International si occuperà di monitorare l’attività delle istituzioni, garantendo in particolare i diritti dei lavoratori, la parità di genere, una corretta gestione del fenomeno migratorio e la salvaguardia del territorio dai cambiamenti climatici.
2/8/2020
