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1/6/2012
Una famiglia di etina rom all'interno della propria abitazione.
© Consiglio d'Europa/Sandro Weltin

FRA: pubblicato il Rapporto sulla situazione dei Rom in 11 Stati membri dell’Unione Europea

I Rom continuano ad essere oggetto di discriminazione ed esclusione sociale nei Paesi dell’Unione Europea. È quanto emerge dal Rapporto “La situazione dei Rom in undici Stati membri dell’UE: sintesi dei risultati delle indagini”, pubblicato dall’Agenzia dell’Unione Europea per i Diritti Fondamentali (FRA), dal Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP), dalla Banca Mondiale e dalla Commissione Europea.

Il Rapporto presenta i risultati delle ricerche condotte in 11 Paesi dell’Unione Europea (Francia, Italia, Portogallo, Bulgaria, Repubblica Ceca, Grecia, Spagna, Ungheria, Polonia, Romania e Slovacchia), su un campione di persone, sia di etnia Rom che non-Rom, aventi per oggetto la loro situazione socio-economica.

Il Rapporto evidenzia come negli Stati membri dell’Unione Europea esaminati, dove vive la maggioranza dei cittadini Rom, esistano modelli di esclusione simili e su vasta scala, che determinano situazioni di discriminazione in materia di occupazione, istruzione, alloggio e salute. I Rom, sottolinea il Rapporto, non sono sufficientemente consapevoli dei loro diritti garantiti dal diritto comunitario ed è necessario intervenire immediatamente, con il coinvolgimento delle comunità locali di Rom e di non-Rom, per creare un clima di fiducia, per rafforzare la coesione sociale e per combattere i pregiudizi.

Il testo completo del Rapporto in lingua inglese, è disponibile al link sotto riportato.