Fondazione Anna Lindh: all’organizzazione italiana Teatro Valle Occupato il premio euromediterraneo 2012 per il dialogo interculturale

L'organizzazione italiana Teatro Valle Occupato è stata proclamata vincitrice del Premio regionale euromediterraneo per il dialogo tra le culture 2012.

Teatro Valle Occupato è un gruppo auto-organizzato di artisti e lavoratori impiegati nel settore dello spettacolo che hanno occupato nel 2011 il Teatro Valle di Roma con l’obiettivo di difendere la cultura come bene comune e di evidenziare lo stato di emergenza in cui versa il sistema culturale italiano. Dal 14 giugno, data dell’occupazione del teatro, gli occupanti hanno avviato un processo di definizione dello statuto volto a trasformare il Teatro Valle in un centro di formazione per tecnici del palcoscenicoluogo e in un luogo dedicato alla diffusione delle drammaturgie italiane e contemporanee.

Il secondo posto del Premio, giunto alla sua settimana edizione, è stato assegnato all'organizzazione egiziana Associazione per lo Sviluppo e l’Avanzamento delle donne (Association for Development and Enhancement of Women - ADEW), che si batte per alleviare la povertà e sradicare le differenze culturali che perpetuano la disuguaglianza di genere. Il terzo posto è andato al Centro di Ricerca e Informazione Israele/Palestina (Israel/Palestine Center for Research and Information - IPCRI), impegnato per la risoluzione del conflitto israelo – palestinese.

L'edizione di quest'anno del Premio, lanciato per la prima volta nel 2006 dalla Fondazione Anna Lindh e dalla Fondazione Mediterraneo, è stata dedicata al tema “I Giovani per il Cambiamento, la Giustizia Sociale e lo Sviluppo condiviso: quali sfide?”, mentre il tema individuato per l'edizione 2013 è “I Migranti come attori di comprensione reciproca”.

I vincitori delle precedenti edizioni del Premio sono stati:

• 1° edizione (2006), “Rispetto reciproco tra persone di religioni differenti o appartenenti a qualsiasi altra credenza”: Il Monastero di Deir Mar Musa (Siria);
• 2° edizione (2007), “Uomini e donne mano nella mano per l'eguaglianza di genere”: Rodi Kratsa (Grecia) - Jan Willems – Theatre Day Productions (Paesi Bassi/Palestina);
• 3° edizione (2008), “Dialogo attraverso l'arte”: Rima Maroun (Libano);
• 4° edizione (2009), “Dialogo per la pace e la coesistenza”: Combatants for Peace (Palestina/Israele);
• 5° edizione (2010), “Dialogo interculturale e sostenibilità ecologica”: ECOPEACE Friends of the Earth Middle East (Israele/Palestina/Giordania);
• 6° edizione (2011), “Dialogo per la cittadinanza e la libertà”: Development No Borders (Egitto)

Aggiornato il

12/11/2012