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La Fondazione Nesi ha lanciato la seconda edizione del Premio Nesi. Il Premio è rivolto a singoli e gruppi, la cui attività si sia distinta per l'emancipazione delle persone e delle comunità in cui operano, attraverso servizi e attività socio-educativo-culturali. Con l'assegnazione di tale premio si vuole dare riconoscimento al valore di alcune esperienze particolarmente significative del nostro paese e sostenerle.
Singoli, associazioni, gruppi, movimenti, istituzioni ed enti possono presentare la loro candidatura entro il 30 novembre 2011. Sarà necessario descrivere l'operato dei candidati in modo che sia possibile valutarne i risultati e l'impatto sul territorio.
L'ammontare del Premio è fissato in 3.000,00 euro, assegnato da un Comitato di esperti. La cerimonia per la consegna del Premio Nesi si svolgerà entro il 30 giugno 2012.
La prima edizione, nel 2010, ha visto una larga partecipazione da parte di diverse realtà che hanno inviato la loro candidatura da varie regioni d'Italia. Lo scorso anno, il premio è stato assegnato a suor Carolina Iavazzo, principale collaboratrice di don Pino Puglisi nel lavoro educativo antimafia condotto nel quartiere di Brancaccio, a Palermo. Suor Carolina ha poi dato vita, nella Locride, ad un Centro di aggregazione giovanile intitolato a don Puglisi.
La Fondazione Nesi è nata nel 2009 con l'obiettivo principale di promuovere la conoscenza, lo studio e l'approfondimento dell'opera e del pensiero di don Alfredo Nesi, che ricevette la Medaglia d'oro al merito per la scuola, la cultura e l'arte dal Presidente Sandro Pertini. Alcune esperienze significative nel campo dell'educazione aperta e permanente fanno da riferimento, quali il Villaggio Scolastico di Corea – istituzione sperimentale del Ministero della Pubblica Istruzione – a Livorno, di Rovezzano e di Rifredi a Firenze e del Centro socio-educativo-sanitario di Jurema in Brasile.
3/10/2011
