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Foto dei lavori di una sessione della Conferenza Generale dell'UNESCO, Parigi.
© UNESCO/Michel Ravassard

Il quadro generale dell'UNESCO

Autore: Amelia Goffi

L’UNESCO è definita Agenzia specializzata, in base all’art. 57 della Carta delle Nazioni Unite, e mantiene un accordo di collegamento con l’ECOSOC (Consiglio Economico e Sociale), organo competente in materia in base all’art. 63 del Capitolo X della stessa Carta delle Nazioni Unite.

L’UNESCO è composta attualmente da 195 Stati Membri e 8 Membri Associati (dati UNESCO aprile 2013) fra i quali l’Organizzazione promuove la cooperazione negli ambiti di sua competenza al fine di sviluppare un dialogo genuino, basato sul rispetto di valori condivisi e sulla dignità di ciascuna civiltà e cultura, come indicato dal mandato attribuito all’Organizzazione nella sua Costituzione.

La Costituzione UNESCO risale alla data di fondazione, ed è entrata in vigore il 4 novembre 1946 dopo la ratifica di 20 Stati. È tuttora in vigore, modificata più volte dalle Conferenze Generali, e determina il mandato dell’Agenzia, quindi le motivazioni della sua costituzione, le finalità, le funzioni e la struttura.

Dalla lettura della Costituzione, e quindi degli obiettivi dell’Agenzia, risulta evidente che, fino dall’inizio, esiste una stretta correlazione fra cultura e rispetto dei diritti umani, sia nel senso che l’UNESCO ritiene imprescindibile, fra gli obiettivi primari, quello di garantire a tutti l’accesso al sapere ed alle informazioni, sia con il significato di promozione dei diritti umani, soprattutto attraverso l’educazione.

Nell'adempimento della sua missione, l'UNESCO espleta, a vantaggio della comunità internazionale, cinque funzioni riconosciute, cioè quelle di:

  1. laboratorio di idee, compresa l'attività di previsione;

  2. organismo normativo;

  3. centro di scambi d'informazione;

  4. organismo di sviluppo delle capacità negli Stati membri nei settori dell'UNESCO;

  5. catalizzatore della cooperazione internazionale.

     

Queste funzioni centrali e le modalità del loro esercizio possono essere e sono sempre effettivamente adattate all'evolversi della situazione, in particolare nel senso di un maggior ricorso alla cooperazione Sud-Sud in tutti i settori.Il primo capoverso riporta una frase diventata famosa per la pregnanza di significato e la forza con cui esprime la volontà di pace e la modalità, di tipo educativo, idonea al raggiungimento degli obiettivi fissati.L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) è stata fondata a Londra il 16 novembre 1945 per la volontà di 37 Paesi intesa a ricostruire la vita culturale internazionale sconvolta dagli eventi della seconda guerra mondiale.


Le funzioni dell’UNESCO si espletano in 5 macroaree:

  • Educazione

  • Scienze Naturali

  • Scienze Umane e Sociali

  • Cultura

  • Comunicazione e Informazione


A queste si aggiunge un’area di “Special Themes” che fa riferimento a problematiche emergenti e di tipo trasversale rispetto a quelle contenute specificamente nelle macroaree indicate, come lo sradicamento della povertà, l’uguaglianza di genere, il dialogo fra Civiltà, la cultura di Pace ed altre.

Risorse

Collegamenti

Aggiornato il

29/4/2013