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21/11/2011
Immagine del tempio Jin'ge, Mont Wutai, Cina, con il caratteristico tetto a pagoda. Patrimonio mondiale dell'Umanità UNESCO.
© UNESCO/Liu Hao

Cina: boom di opportunità formative in materia di diritti umani

Secondo il quotidiano cinese China Daily negli ultimi anni si è registrato un notevole incremento delle opportunità per lo studio dei diritti umani in Cina. Il numero degli istituti che forniscono un'offerta formativa in materia è infatti aumentato di circa cinquanta unità da quando i primi centri e scuole sono stati istituiti all'inizio degli anni novanta.

In quest'ambito, il Ministro dell'educazione ha approvato l'istituzione di centri di formazione ed educazione ai diritti umani in tre delle maggiori università cinesi, nelle città di Pechino, Tientsin e Canton. Inoltre, le scuole di legge in più di 100 università hanno realizzato corsi specifici sui diritti umani.

Secondo quanto affermato dal vice presidente dell'Ufficio Informazioni del Consiglio di Stato, Dong Yunhu, il rispetto e la protezione dei diritti umani sono principi importanti per il Partito comunista cinese in quanto costituiscono una parte essenziale dei "valori fondamentali socialisti", ed è quindi cruciale che gli studiosi si sforzino di essere innovativi e di sviluppare una teoria dei diritti umani propria della Cina, basata sulla sua storia, le sue tradizioni culturali ed esperienza.

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21/11/2011