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20/6/2024

Consiglio d'Europa: “Nulla su di noi senza di noi”: nuove linee guida per il coinvolgimento delle vittime e dei sopravvissuti alla violenza sessuale su minore

In occasione della passata Giornata internazionale dell'infanzia e dell'adolescenza del 1° giugno, il Consiglio d'Europa ha pubblicato nuove linee guida sul coinvolgimento delle vittime e dei sopravvissuti allo sfruttamento e all'abuso sessuale dei minori, con l'obiettivo di sensibilizzare ulteriormente l'opinione pubblica sul tema e di ridurre lo stigma vissuto dalle vittime e dai sopravvissuti.

Le linee guida "Nulla su di noi senza di noi" sono state sviluppate dalle professoresse Caroline Taylor e Sophie Otiende, due esperte nel tema del coinvolgimento e della facilitazione della partecipazione delle vittime e dei sopravvissuti al policy-making, e si basano su un approccio olistico e basato sull'evidenza.

Secondo le linee guida, che sono un risultato diretto dell'edizione 2023 della Giornata per la protezione dei minorenni contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale, i responsabili politici dovrebbero garantire che l'impegno con le vittime e i sopravvissuti segua una serie di principi e azioni chiave, principalmente:

  • garantire un impegno informato sui traumi, riconoscendo quindi il ruolo del trauma e i suoi effetti;

  • sostenere l'autodeterminazione delle persone coinvolte, dando soprattutto la possibilità di rimanere anonimi e garantendo un consenso ininterrotto;

  • responsabilizzare e valorizzare i sopravvissuti e le vittime, garantendo il risarcimento, l'accessibilità e la trasparenza;

  • garantire l'uguaglianza, tenendo conto della diversità delle vittime e dei sopravvissuti.

Gli autori sostengono che: “La violenza sessuale e lo sfruttamento dei minori sono un problema urgente e costante in tutto il mondo. Un impegno autentico e strategico con i difensori dei sopravvissuti nello sviluppo, nella progettazione e nell'attuazione di politiche, leggi e programmi è fondamentale per sradicare questi crimini efferati contro i bambini…”

Le linee guida non sono state progettate per coinvolgere i minori di 18 anni.